Si aggravano le condizioni del figlio di Julio Sergio: il 15enne è in coma indotto irreversibile a causa del medulloblastoma diagnosticato nel 2020
È arrivata poche ore fa una di quelle notizie che nessuno – fan del mondo calcistico o meno – vorrebbe mai sentirsi dire, con l’ex portiere della Roma Julio Sergio che ha annunciato che le condizioni del figlio 15enne Enzo starebbero progressivamente peggiorando, al punto che ormai si trova in un coma farmacologicamente indotto dal quale potrebbe non riprendersi più: la causa – a ci torneremo – è ovviamente legata a quel medulloblastoma contro il quale combatte dal 2020.
Partendo proprio dall’ultimissima notizia, a rendere pubblico il peggioramento delle condizioni di Enzo è stato proprio il padre Julio Sergio con una storia di solo testo condivisa su Instagram in cui racconta ai suoi fan e follower di essere da poco uscito dall’ospedale: i medici – spiega – avrebbero detto che la situazione è ormai “irreversibile” e che il 15enne si trova in un “coma indotto”, “sedato” a seconda della necessità e collegato a un respiratore; oltre a precisare che “è in pace” e circondato da chi gli ha sempre voluto bene.

Medulloblastoma, cos’è la malattia di cui soffre il figlio di Julio Sergio: diagnosi, sopravvivenza e cura
Insomma, non si mette bene per il figlio di Julio Sergio e le prossime ore potrebbero essere quelle più importanti nel corso delle quali – purtroppo – non possiamo escludere che riceveremo ulteriori brutte (o forse bruttissime) notizie; mentre solamente all’inizio del mese il web si era stretto attorno a Julio Sergio ed Enzo dopo che il primo aveva pubblicato – al termine dei consueti cicli di chemioterapia – un video nel quale si rasava i capelli assieme al figlio per sostenerlo in uno dei momenti più impattanti della malattia.
Proprio Julio Sergio in questi anni ha sempre condiviso aggiornamenti costanti sulla battaglia del figlio, raccontando recentemente a VanityFair che si trattava di un modo per dare forza a tutti i bambini e a tutte le famiglie che si trovano alle prese con problemi identici o simili; mentre – ovviamente – dal mondo dello sport non è mai mancato il supporto degli storici amici e “avversari” (almeno, sul campo di calcio) dell’ex portiere della Roma.
Stando a ciò che sappiamo, il figlio di Julio Sergio soffre di un raro medulloblastoma diagnosticato nel 2020 che altro non è se non un tumore maligno che colpisce il cervelletto del portatore: in genere colpisce soprattutto i bambini tra i 3 e i 10 anni e il tasso di sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è di circa il 60%; mentre sul caso specifico di Enzo sappiamo che solamente nel 2023 si era sottoposto a un intervento chirurgico di asportazione che aveva dato risultati positivi.
