“Leadership: teorie, tecniche, buone pratiche e falsi miti” è il nuovo libro di Gianluca Giansante, edito da Carocci. Il saggio, in uscita il 24 febbraio 2023, affronta per la prima volta il tema nell’ambito politico, istituzionale, sociale e aziendale coniugando l’approccio scientifico con le esperienze dei più grandi leader di tutti i tempi, da Gandhi a Malala Yousafzai, da Marco Aurelio a Winston Churchill.
L’autore ribalta alcuni luoghi comuni sull’argomento attingendo alle conoscenze di diverse aree di studio – dalla psicologia sociale all’antropologia, dalla biologia alla storia – per indagare un campo che è per sua natura complesso e multidisciplinare, unendo il rigore delle fonti a uno stile che rende la lettura agevole. L’obiettivo è quello di rispondere alle domande più comuni sulla questione. Come si accompagna un gruppo verso obiettivi condivisi? Quali caratteristiche fanno crescere la fiducia nel leader e quali, invece, la fanno perdere? E ancora, cosa succede nella mente di chi gestisce il potere?
“Leadership”, il libro di Gianluca Giansante: come guidare un gruppo verso obiettivi condivisi
“La rappresentazione che l’opinione pubblica ha della leadership e di come si diventa un leader è spesso molto distante dalla realtà mostrata dagli studi accademici e dall’esperienza dei grandi protagonisti della storia”, ha spiegato Gianluca Giansante, autore del libro dal titolo “Leadership: teorie, tecniche, buone pratiche e falsi miti” nonché socio dello studio di comunicazione e relazioni istituzionali Comin & Partners e insegnante di Comunicazione digitale e reputazione istituzionale all’Università Luiss Guido Carli.
“Il saggio si propone di sgombrare il campo da queste idee e di fare chiarezza sulla materia, fornendo riflessioni e strumenti utili a tutte le persone interessate ad accompagnare un gruppo verso obiettivi condivisi, a ogni livello e nei contesti più diversi”, ha aggiunto. Il ricavato delle vendite del libro sarà dedicato a supportare una studentessa o uno studente meritevole per partecipare al master in Management politico della Business School 24 Ore, con una borsa di studio in ricordo di Fabrizio Forquet.