PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LEGA: OBIETTIVI CONCRETI E SOSTENIBILI
Il programma elettorale della Lega è composto da 202 pagine, con tutte le proposte del partito di Matteo Salvini per l’Italia del domani. Il Carroccio, come da tradizione, è in corsa alle elezioni 2022 insieme a Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati: il programma della coalizione è già stato reso noto, ma non mancano le sfumature. Tanti i temi di punta del progetto leghista, con i riflettori accesi in particolare su tre macro-aree: immigrazione, tasse e pensioni.
Il programma elettorale della Lega non è un libro dei sogni o di facili promesse suggestionanti, ha precisato Salvini, ma un insieme di obiettivi, chiari, concreti e sostenibili. “Il primo obiettivo da porsi è cambiare mentalità e passo”, la posizione del segretario leghista: “Non più un’Italia che pensa corto e agisce lentamente, ma al contrario un paese che pensa lungo e agisce velocemente”. Come chiarito in apertura di programma (clicca qui per il testo completo), sono quattro le “questioni” su cui si fonda la proposta programmatica: la questione federalista, la questione liberale, la questione sovranista e la questione repubblicana.
ELEZIONI POLITICHE 2022, IL PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LEGA: FLAT TAX, SICUREZZA E IMMIGRAZIONE
Uno dei punti salienti del programma elettorale della Lega è legato all’immigrazione. Il Carroccio ribadisce il suo no allo Ius Soli e punta forte sul ripristino dei decreti sicurezza. E ancora: la revisione del sistema di accoglienza e il ripristino dei divieti di ingresso per le Ong. Riflettori accesi sul dossier sicurezza: dal piano straordinario di assunzioni di Forze di Polizia agli investimenti nell’edilizia dei presidi di sicurezza, passando per l’introduzione del Taser nelle dotazioni della Polizia Penitenziaria. La Lega, inoltre, propone il potenziamento dei militari dell’operazione Strade Sicura e un contrasto deciso alla criminalità e allo spaccio di droga.
Passando al Fisco, il programma elettorale della Lega punta con decisione sull’estensione della flat tax al 15 per cento a tutte le partite Iva con un fatturato fino a 100 mila euro. Per poi passare a diverse fasi incrementali. Tra gli altri provvedimenti messi sul tavolo dal Carroccio, la pace fiscale 2.0 e l’abolizione dell’Irap per le società di persone e di capitali e per gli studi associati. Salvini, infine, fermamente contrario alle tasse di successione sulla casa familiare.
LAVORO, PENSIONI E PRESIDENZIALISMO: ALTRE PRIORITÀ NEL PROGRAMMA DELLA LEGA
Il programma elettorale della Lega sul lavoro prevede una serie di interventi: tra gli altri, la revisione del reddito di cittadinanza, l’introduzione dei voucher lavoro e la riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori del valore di 10 punti percentuali per 10 anni. Altro dossier particolarmente importante in casa Carroccio è quello relativo alle pensioni: per superare il ritorno della Fornero, Salvini punta su Quota 41. La riforma prevede il diritto alla pensione anticipata di anzianità con 41 anni di contributi. Per le donne si aggiunge un anno di contributi figurativi per ogni figlio.
Uno dei cavalli di battaglia della coalizione di centrodestra nel suo insieme è il presidenzialismo. La Lega è per il modello francese: “Eleggere direttamente il Capo dello Stato, in un contesto di rafforzamento dei poteri di controllo del Parlamento, consentirà ai cittadini di scegliere chi ha la responsabilità e i poteri per far rispettare la volontà espressa in occasione delle elezioni”.