Rosa Tripodi, madre di Antonella Multari, si schiera contro la scarcerazione di Luca Delfino, assassino della figlia. Le parole della donna
Luca Delfino potrebbe presto tornare in libertà. L’uomo, condannato a 16 anni e 8 mesi di reclusione per l’omicidio della 32enne Antonella Multari avvenuto a Sanremo nel 2007, potrebbe tornare libero. La madre della vittima non ci sta: oltre al dolore di vedere a piede libero l’assassino della figlia, ha paura per la sua stessa vita. Più volte ha infatti ricevuto minacce dall’uomo. Rosa Tripodi, a Storie Italiane, ha espresso tutta la propria paura.
“Secondo lui la relazione con mia figlia non era andata in porto per colpa mia. Era il padrone di mia figlia. Lui se esce fa ancora del male. Lui se esce fa ancora del male. Non è malato. Anche prima che uccidesse mia figlia dicevano che era sotto controllo. Hanno registrato tutte le telefonate ma non è servito a niente comunque. Era a piede libero ma dicevano che fosse sotto controllo ma così non è stato. Spero che non lo facciano uscire, è pericoloso” ha dichiarato la donna.
Antonella Multari: “Ho paura per me e per le mie figlie”
Luca Delfino era stato processato con la formula del rito abbreviato e aveva ottenuto quindi uno sconto di pena. Già qualche settimana fa, la donna aveva dichiarato: “Nessuno ha preso provvedimenti per tutelare mia figlia. Adesso mi ritrovo questo mostro fuori dal carcere e lui mi aveva detto che ce ne sarebbe stato anche per me. Ho paura per me, ma anche per le altre donne e le loro figlie”.
