Lucia Annunziata, video choc: "Zelensky è un uomo morto, esploderà in aria e gli americani si gireranno dall'altra parte". Bufera sull'eurodeputata del Pd

Non si placa la bufera su Lucia Annunziata per le dichiarazioni choc su Volodymyr Zelensky durante una diretta web ai microfoni di Repubblica TV. “Zelensky è un uomo morto“, ha dichiarato la giornalista che ora svolge l’attività di politica da quando si è candidata con il Pd alle europee. Toni forti quelli usati dall’eurodeputata in occasione della sua partecipazione alla trasmissione Metropolis, anche perché ha pure proseguito: “Si tratta solo di capire quando salirà sull’aereo che poi esploderà a mezz’aria“.



Per Annunziata ne è consapevole lo stesso leader ucraino. Ma ne ha anche per gli Stati Uniti che, secondo la sua ‘profezia’, faranno finta di nulla. Infatti, ha dichiarato che il “problema del dissenso” viene risolto così “da quelle parti“, citando i cuochi, verosimilmente un riferimento al caso Prigozhin, “e gli americani guarderanno dall’altra parte“.



Il filmato è diventato subito virale sui social, dove si è sollevata un’ondata di indignazione da parte degli utenti, a cui hanno poi fatto eco i politici, i quali hanno chiesto spiegazioni ad Annunziata per le sue parole e al suo partito di prendere le distanze dalle dichiarazioni.

BUFERA SU LUCIA ANNUNZIATA DOPO PAROLE CHOC

La riflessione di Lucia Annunziata nasceva dalle dichiarazioni di Donald Trump, disposto a concedere il riconoscimento della Crimea come territorio della Russia: si tratterebbe di un altro segnale mandato dal presidente Usa all’Europa, cioè che Vladimir Putin è ormai entrato in Europa. Trump, secondo il ragionamento della Annunziata, si stava rivolgendo all’Ue, non all’Ucraina, proprio perché ritiene Zelenskyun uomo morto“.



Ed è a questo punto che si è lasciata andare a quelle parole che hanno scatenato una miriade di polemiche, non solo nella classe politica italiana. Il Pd, però, è rimasto in silenzio, mentre vari esponenti di Fratelli d’Italia hanno attaccato l’eurodeputata dem, da Massimo Ruspandini a Giangiacomo Calovini, passando per Domenico Matera e Alberico Gambino.

LA PRECISAZIONE DI LUCIA ANNUNZIATA

Nel silenzio generale della sinistra, è intervenuta la stessa Annunziata, secondo cui stava denunciando i sistemi di Putin e le sue cattive intenzioni sui negoziati di pace. “Una frase in difesa di Zelensky“, la precisazione dell’eurodeputata, secondo cui quello sarebbe il modo con cui Putin si libera dei nemici, come accaduto con Prigozhin, “circostanza per altro da me esplicitata nello stesso intervento“.