Luciano Baglioni e Daniele Paci sono due figure fondamentali nel caso della banda della Uno bianca: furono loro a sgominarla, la loro testimonianza
Luciano Baglioni e Daniele Paci, poliziotto e magistrato di lungo corso, sono le due figure chiave delle indagini sul caso della banda della Uno bianca. Furono loro a dare il colpo decisivo al commando, composto prevalentemente da poliziotti, in azione tra Emilia-Romagna e Marche per 7 anni, dal 1987 al 1994, e regista di decine di rapine sfociate in 24 omicidi e oltre 100 ferimenti.
“Sono criminali, nulla hanno a che fare con le divise che indossiamo noi“, ha dichiarato Luciano Baglioni, vice dirigente della Squadra mobile di Rimini che insieme al collega Pietro Costanza incastrò gli agenti coinvolti. Daniele Paci è lo stesso pm che oggi si occupa del caso di Pierina Paganelli, uccisa con 29 coltellate a Rimini nel 2023.
Luciano Baglioni e Daniele Paci risolsero il caso banda della Uno bianca
Il pm Daniele Paci, intervistato da Pandora Rivista, ha sottolineato come sono riusciti, insieme a Luciano Baglioni e Pietro Costanza, a stringere il cerchio intorno alla banda della Uno bianca arrivando poi a smascherarne i componenti: “Li abbiamo individuati perché siamo partiti da un presupposto giusto: non avere alcun preconcetto“.
Arrestare Roberto Savi, il primo a finire in manette, secondo quanto testimoniato da Luciano Baglioni segnò la svolta, ma fu anche sconvolgente per i colleghi che indagavano sul caso: “Fu uno choc tremendo – ha detto al Resto del Carlino – scoprire che un collega fosse uno dei killer a cui davamo la caccia“.
La banda della Uno bianca era composta principalmente da agenti di polizia. L’unico estraneo alla divisa era Fabio Savi, poi condannato all’ergastolo con i suoi due fratelli Roberto e Alberto. Erano agenti anche gli altri tre membri del commando: Pietro Gugliotta, Marino Occhipinti e Luca Vallicelli. Indelebile, nel ricordo di Luciano Baglioni, il momento in cui il collega Pietro Costanza gli comunicò che quel gruppo di rapinatori-assassini era composto da uomini in divisa: “Viene verso di me piangendo, mi dice ‘Sono loro che vi hanno sparato, è stato un colpo al cuore, un colpo pazzesco loro hanno sfidato noi stessi, volevano colpirci, il loro intento era ucciderci‘“.
