Il principale protagonista maschile di Marie is on fire – una vita per gli altri è l’attore tedesco Stefan Murr nato il 25 aprile del 1976. Ha iniziato a lavorare piuttosto giovane nel mondo della televisione e in particolar modo esordendo nel 2001 nel film televisivo Die Jacobi – Verschworung. Negli anni successivi è stato protagonista di diverse pellicole alcune delle quali sono arrivate anche in Italia tra cui Und morgen Italien, In einem anderen Leben, Baching, Utta Danella, SOKO – Misteri tra le montagne, La casa dei guardaboschi e Tatort tra gli altri. L’attore è decisamente noto in patria, ma poco conosciuto all’estero questo perché molto presente in televisione e poco al cinema. Vedremo come giudicherà il pubblico la sua interpretazione durante la messa in onda del film, lo scopriremo grazie ai social network.
Nel cast Wolfgang Fierek
Marie is on fire una vita per gli altri vain onda su Canale 5 per il pomeriggio di oggi, venerdì 24 luglio, alle ore 16:30. Si tratta di una pellicola realizzata nel 2016 in Germania è distribuita direttamente in televisione con la regia è affidata a Edzard Onneken il quale si è occupato anche della stesura del soggetto e della sceneggiatura. Questo film fa parte di una lunga serie di pellicole dedicate a questa tematica e vede quali principali protagonisti Christine Eixenberger, Stefan Murr, Wolfgang Fierek, Saskia Vester e Katharina Muller – Elmau.
Marie is on fire una vita per gli altri, la trama del film
Ecco la trama di Marie is on fire una vita per gli altri. La giovane e bella Marie ha deciso dunque di seguire le orme del padre ed entrare a far parte del gruppo del corpo dei volontari dei vigili del fuoco della sua cittadina. La sua non è soltanto una passione, ma una vera e propria vocazione per dare il proprio supporto ai propri concittadini nei momenti di grande difficoltà e in particolar modo quando sono alle prese con alcune vicende che non riguardano soltanto incendi spaventosi, ma anche allagamenti ed altre situazioni di pericolo. Teoricamente secondo quanto previsto in fase di programmazione, lei dovrebbe soltanto gestire l’emergenza e in particolar modo occuparsi del coordinamento delle variazioni, ma suo malgrado non riesce mai a stare semplicemente a guardare e si impegna in prima persona per dare supporto ai più deboli e quanti sono in difficoltà.
Non riuscirà dunque a mantenere questo suo ruolo e soprattutto il non intervento che richiede estrema calma e lucidità per salvare la piccola Sofia. Una bambina molto tenera che per via del grande spavento occorso si avvicina sempre di più a Marie. Questa situazione da una parte fa piacere alla donna alla quale sa di aver dato tutto se stessa per aiutare la piccolina, ma dall’altra le permette di valutare cosa non quadri nella vita privata della ragazzina. Infatti, si scoprirà che la ragazza sta vivendo un periodo molto difficile in quanto ha scoperto da poco che suo padre Mattias di cui lei è sempre stata molto legata, in realtà non è il suo genitore biologico. Questa situazione toccherà da vicino la stessa Maria la quale ha potuto vivere sulla propria pelle un qualcosa di simile in quanto lo stesso è avvenuto anche con suo figlio Max. In ragione di questa esperienza e soprattutto ben sapendo quali sono le difficoltà che si possono affrontare nel corso della vita, Maria saprà essere molto vicino alla piccola Sofia per fargli sentire tutto il suo supporto ed aiutarla a superare questo momento molto doloroso della sua esistenza.