Mauro Corona e la crisi dell’alcol: "Mi hanno ritirato la patente, costretto ad affrontare un percorso psicologico".

Mauro Corona si è lasciato andare in una lunga intervista a Verissimo in cui ha parlato principalmente di una delle sue grandi debolezze, la dipendenza da alcol. Di recente, per via delle troppe bevute, l’alpinista e scrittore non ha più la patente che gli è stata ritirata poco fa, all’età di 75 anni. Si sa ormai da anni che lui ama il buon vino, anche se questa “passione” ha un risvolto della medaglia che lo ha messo a dura prova più volte nel corso degli anni.



Da Silvia Toffanin ha spiegato un dettaglio sulle sue bevute: “Ne faccio 100 all’anno“, racconta, “ma tre di queste mi rendono aggressivo e tratto male le persone che mi vogliono bene“. Ed è proprio per questo che il celebre alpinista fa di tutto per allontanarsi dal suo amato vino, proprio perchè non vuole far del male a chi lo ama. A tal proposito, ha raccontato di dover fare continui esami per dimostrare di poter riprendere la patente a breve: “Mi obbligano anche ad andare dallo psicologo“, spiega un po’ infastidito.



Mauro Corona: “Ecco di cosa ho paura

La “rockstar della montagna” non si arrende. Nonostante una vita difficile con un padre violento e poco amore, Mauro Corona sta lavorando molto su sè stesso, anche se non perde mai lo sguardo sul suo futuro. Oggi ha paura di due cose: morire e perdere la memoria, come successe alla sua adorata madre che ad un certo punto a causa dell’Alzheimer non lo riconosceva più ed era diventata violenta con lui dandogli del ladro.

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