Michael Douglas e il figlio Cameron raccontano sulle pagine di People il periodo più brutto della loro vita: "beveva ed era dipendente dalla cocaina...".
MICHAEL DOUGLAS E IL FIGLIO CAMERON: “CI SONO STATI MOMENTI IN CUI ABBIAMO PERSO LA SPERANZA”
Tutto è cominciato quando Cameron era solo un adolescente. Inizialmente i problemi di Cameron erano legati all’alcol e all’erba, poi è arrivata la droga più pesante. “Tutto è cominciato quando era un adolescente, erba, alcol, poi è passato alla coca e all’eroina e a 20 anni girava già con una pistola e vendeva metanfetamine per sostenere quella che era diventata una abitudine a spirale…”, racconta il 75enne. Da parte sua, Cameron ammette di odiare ciò che stava diventando, ma di non riuscire a smettere. “Odiavo il relitto che stavo diventando a causa della droga, ma non riuscivo proprio a smettere…”, spiega Camero: “Ci sono stati momenti in cui la speranza si è ridotta ad un lumicino…La vita è diventata una serie di crisi ininterrotte. Pensavo che lo avrei perso”, aggiunge Michael, che ricorda di aver creduto che no ci fosse più una soluzione: “Per un certo periodo Cameron sniffava coca ogni giorno, è un gioco subdolo e quando arrivi a quel punto ci sono solo due opzioni o la galera o la morte”. Fortunatamente, nessuno si è mai arreso e l’incubo è finito nel 2016.
