Michela Murgia tra le protagoniste del nuovo appuntamento de “Le Ragazze“, il programma condotto da Gloria Guida e trasmesso mercoledì 24 giugno 2020 su Rai3. La scrittrice, blogger e drammaturga italiana è pronta a raccontarsi a cuore aperto parlando della sua carriera e del grande successo raggiunto con il libro bestseller Accabadora con cui ha vinto diversi riconoscimenti. Tra le ultime opere letterarie pubblicate c’è “Noi siamo tempesta”, un libro che l’autrice ha presentato così durante un’intervista rilasciata a Ibs.it: “il libro nasce da una domanda: cosa succederebbe ai bambini se, anziché raccontare soltanto storie di eroi, noi raccontassimo loro anche storie che dimostrano che è possibile essere potenti insieme? Sarebbe una rivoluzione! Ecco perché “Noi siamo tempesta” è un libro-sfida, che spezza la mono-narrazione sugli eroi e mostra che la storia dell’umanità è fatta in prevalenza di grandi cose realizzate da gruppi creativi”. E’ un libro a cui tiene moltissimo la scrittrice che considera come una vera e propria iniezione di fiducia facendosi portavoce di un messaggio importantissimo: “collaborare è un valore aggiunto”.
Michela Murgia su Franco Battiato: “i suoi testi sono delle minchi*te assolute”
Non solo scrittrice e drammaturga, Michela Murgia è anche una donna spesso al centro di polemiche. Fumantina e sempre pronta a dire la sua, recentemente la scrittrice si è fatta notare per uno scivolone su Franco Battiato. “Franco Battiato è considerato un autore intellettuale” – ha detto la Murgia lanciando poi una vera e propria bomba – “e invece, tu ti vai a fare le analisi dei suoi testi e sono delle minchi*te assolute, citazioni su citazioni e nessuno significato reale. Togli due testi, forse, e il resto…”. Queste sono state le parole della Murgia pronunciate sul grande Maestro in occasione di una videochat con Chiara Valerio. Manco a dirlo le sue dichiarazioni sono state oggetto di critiche e polemiche al punto che la stessa Murgia ha dovuto correre ai ripari pubblicando un lungo messaggio sui social. “C’è un misterioso equivoco in forza del quale Franco Battiato gode di un’aura da intellettuale che non ha alcun appoggio sui suoi testi. Non sappiamo se sia la suggestione indotta dall’uso di parole difficili e geografie esotiche o la fascinazione del misticismo orientale evocato (ma mai dispiegato) nei testi di Fleur Jaeggy. Ci resta però un dubbio: e se il vero gesto intellettuale di Battiato fosse semplicemente l’elettronica?”. Le scuse della Murgia non hanno incontrato il favore del pubblico e dei fan del cantautore così la scrittrice ha chiuso questo spiacevole inconveniente dicendo: “è che quando abbiamo lanciato la moneta mi è toccata la parte della cattiva, io che Battiato lo adoro! Ma ovviamente la mia fatica nel parlarle male non è nemmeno paragonabile a quella che sta facendo chi crede che sia tutto reale”.