I sindaci dei comuni della provincia di Milano in un incontro a Palazzo Isimbardi per monitorare la situazione emergenza smog hanno pensato misure drastiche.
Da lunedì prossimo potrebbe entrare in vigore ad esempio il limite di velocità dei 70 chilometri orari su tangenziali e provinciali. Il presidente della provincia Podestà chiede un impegno serio da parte di tutti.Il limite entrerà in vigore «giusto il tempo di diffondere la giusta informazione ai cittadini. Spero capiscano che è per la salute, un obiettivo comune non solo condivisibile ma necessario».
Oltre al limite di velocità, verrà adottato anche il limite del grado di temperatura negli uffici, che dovrà rimanere al di sotto dei venti gradi in tutti gli edifici pubblici. Per quanto riguarda, invece, l’ipotesi di introdurre le targhe alterne, i primi cittadini dei Comuni milanesi hanno optato per una attesa di 2 settimane utile, ha spiegato Podestà, per saggiare gli effetti del provvedimento sulla città di Brescia che l’ha già introdotto. Niente blocco del traffico invece la prossima domenica a Milano.
Erano presenti all’incontro sull’emergenza smog l’assessore provinciale ai Trasporti e alle infrastrutture Giovanni De Nicola e l’assessore regionale all’Ambiente Marcello Raimondi, insieme con un’ottantina di primi cittadini dei Comuni dell’hinterland milanese. In rappresentanza del Comune di Milano il vicesindaco Riccardo De Corato. Al Tavolo erano seduti anche il presidente dell’Arpa Enzo Lucchini, il presidente del Codacons Marco Maria Donzelli e il responsabile Ambiente dell’Unione del Commercio, Turismo, Servizi e Professioni, Simonpaolo Buongiardino.