Dopo l’iniziale apertura del sindaco Pisapia a presidi militari in città, il Viminale ha fatto sapere di aver disposto l’invio di 140 unità delle forze dell’ordine, “tra Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri” a Milano per intensificare il controllo del territorio. Una decisione, ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, con l’obiettivo di “rafforzare le attività di prevenzione, potenziando così la preziosa e indispensabile sinergia con le attività di investigazione già in atto, finalizzate al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa. Il contingente aggiuntivo, ha aggiunto il vicepremier, “è formato da elementi pienamente operativi, specializzati nel controllo del territorio e destinati esclusivamente all’area del milanese, a garanzia dei cittadini lombardi che possono e devono contare, specialmente dopo i gravissimi fatti recentemente avvenuti, su una maggiore presenza dello Stato, che si traduce concretamente in una serie di interventi pronti e mirati”. Positivo il commento di Pisapia: “In molte occasioni avevo chiesto un rafforzamento della presenza delle Forze dell’ordine che hanno la competenza e la formazione per affrontare al meglio le necessità di una grande città come Milano. La sicurezza è una delle priorità della nostra amministrazione e siamo convinti che la collaborazione tra tutti, e non certo la strumentalizzazione di fatti drammatici, sia il miglior modo per ottenere risultati positivi”.