Grazie all’annuncio del Ministro Letta, la candidatura dell’Italia per i giochi olimpici del 2024 è già diventata oggetto di dibattito interno. “Roma può candidarsi per le olimpiadi”, aveva dichiarato domenica da Cernobbio il premier italiano. Fin qui tutti d’accordo, ma Maroni ora vuole rivendicare il ruolo del capoluogo lombardo a città regina dei giochi olimpici. Il sindaco Pisapia aveva avviato i colloqui con il primo cittadino di Roma per proporre un’eventuale asse tra la capitale e Milano nell’ottica di aumentare le possibilità di essere selezionati come paese ospitante. Il segretatrio del carroccio ha però bocciato nettamente l’ipotesi poiché sostiene che le strutture costruite in occasione dell’Expo 2015 a Milano potrebbero rappresentare il contesto ideale entro il quale svolgere le Olimpiadi. “La candidatura potrebbe essere un volano per realizzare, nel nuovo polo della fiera di Rho-Pero, una città olimpica in vista dei giochi”, ha dichiarato Maroni. L’idea di lanciare Milano alla corsa era stata pensata dall’assessore allo Sport, ex canoista, Antonio Rossi. “Certamente Roma è dotata di strutture migliori rispetto a Milano e la carenza di impianti sportivi nel capoluogo lombardo è quasi motivo di scandalo. Fa bene Maroni a insistere”, fa sapere il presidente della Provincia Guido Podestà. Al di là della questione che vede Milano e Roma contendersi la candidatura per i giochi del 2024, l’occasione di poter ospitare questo evento mondiale potrebbe rappresentare un modo per uscire da una situazione economica difficile nella quale si trova l’Italia.