Brutta mattinata per tutti coloro – tanti – che oggi si sono recati a rinnovare i loro abbonamenti Atm. Con la orpesa annunciata – in parte – dei forti aumenti imposti dal comune di Milano. File, lunghe file anche con un’ora di attesa in molti casi agli sportelli. Nel caos si è aggiunto un guasto alla linea rossa verso le 7 e 30 di mattina ferma per circa mezz’ora fino a Villa San Giovanni. I rallentamenti sono continuati fino alle nove di mattinae oltre. E’ successo così che gli infopoint assaliti da numerose persone non hanno retto alla pressione e c’è chi ha lamentato più di un’ora di fila per riuscire a fare l’abbonamento, in alcuni casi si sono raggiunte le tre ore di fila. Atm fa invece sapere che le file sono state meno numerose dello scorso anno: di fronte alle proteste di chi si è trovato davanti agli aumenti, Atm risponde che non è compito loro rendere note le nuove tariffe, ma spetta al comune. Particolarmente colpiti (e arrabbiati) gli anziani e i giovani: nel secondo caso si scopre che la dichiarazione Isee valve solo per le fasce d’età più elevate ma non per i minori di 26 anni. E’ già pronta una petizione studentesca da mandare al comune per protesta.