Una ragazza di 30 anni con il setto nasale rotto. E’ successo ieri a Milano a piazzale Loreto, in orario di lavoro, non a notte fonda. Una persona è scesa da una macchina e ha colpito la prima persona che ha visto in piena faccia, un pugno violento, poi è fuggita. Si chiama “knock out”, è il gioco assurdo che viene dall’America: ci deve essere un complice che filma tutto perché il gioco sia perfetto. Anzi, bisogna farlo in un luogo affollato perché tutti vedano. In realtà, dicono gli esperti, già una decina di anni fa questa pazzia la si faceva anche in Italia, colpire al volto degli sconosciuti e poi fuggire senza rubare nulla, come successo ieri sera. Adesso la moda del telefonino, del selfie, del video immediatamente postato sulla Rete l’ha riportato alla ribalta. Una prova di coraggio? L’assurdità della violenza senza senso? Intanto la vittima è sotto shock, dice che non ha più coraggio a camminare per le strade di Milano. In America questa nuova pazzia colpisce centinaia di persone, vittime di sconosciuti che spaccano loro la faccia e poi fuggono.