Oggi, martedì 11 febbraio, presso il Duomo di Milano, il cardinale Angelo Scola presiderà alle ore 21 una celebrazione eucaristica che potrà essere seguita anche in diretta streaming video in memoria di Don Luigi Giussani, fondatore di Cl. In occasione del nono anniversario della morte di don Luigi Giussani (22 febbraio 2005) e del XXXII del riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione, in centinaia di città in Italia e nel modo vengono celebrate Messe, presiedute da cardinali e vescovi, secondo questa intenzione: “A 60 anni dall’inizio del Movimento, nella fedeltà al carisma di don Giussani, chiediamo a Dio la grazia di una sana e bella inquietudine affinché, seguendo papa Francesco, riconosciamo in ogni circostanza della vita l’iniziativa di Dio che sempre ci precede e ci attrae a Sé con il Suo amore. E con Cristo presente andiamo incontro a ogni uomo che Lo desidera e Lo cerca con verità per rendere visibile l’essenziale”. Nell’omelia della Messa in suffragio di Don Luigi Giussani presieduta lo scorso anno, l’Arcivescovo di Milano volle ricordare il “carisma pedagogico” del fondatore di Comunione e Liberazione, sorto “per comunicare Gesù in tutti gli ambienti dell’umana esistenza. In questo carattere incarnatorio sta la sua peculiare e provvidenziale natura”. “Chiediamoci – aveva aggiunto -: nella rapida trasformazione oggi in atto quali sono gli ambienti dell’umana esistenza in cui portare Cristo? Io credo che quelli delle stanche Chiese di Europa e dei provati Paesi in cui esse vivono siano ambienti decisivi degli uomini del terzo millennio. Mi permetto di dire che in essi i cristiani, assecondando il disegno di Dio, sono chiamati a testimoniare la logica dell’incarnazione. Dentro le situazioni vocazionali quotidiane quali la scuola, il lavoro, i quartieri, la società, l’economia, la politica, ma con largo respiro, documentate quindi la bellezza della fede”.