Si stava tenendo la riunione del direttivo regionale del sindacato Cgil stamane a Milano alla presenza del segretario nazionale Camusso. A un certo punto una decina di appartenenti alla Fiom, non invitati all’incontro, guidati da Giorgio Cremaschi, è entrata in sala: una irruzione vera e propria. Il servizio d’ordine della Cgil avrebbe reagito in modo violento: sono volati schiaffoni, insulti e molte spinte, tanto che Cremaschi ha annunciato una denuncia. Ha poi spiegato che ragione della loro irruzione è la contestazione dell’accordo sulla rappresentanza e che volevano dire la loro. Il riferimento è all’accordo dello scorso 10 gennaio (il testo unico di rappresentanza sindacale, che Landini aveva già fortemente criticato), un accordo, ha detto ancora, che sta distruggendo la Cgil. Noi non ce ne andremo dal sindacato, ha detto ancora Cremaschi, ci dovranno cacciare loro.