Impiccata a un albero, ma i piedi toccavano terra. Si può morire in questo modo? E’ mistero sul caso della donna di 37 anni, Carlotta Benusiglio, trovata morta in piazza Napoli a Milano negli scorsi giorni. Nella sua borsetta alcune ricette oncologiche che hanno fatto supporre si sia tolta la vita perché malata di tumore, ma il modo in cui è stata trovata non convince gli inquirenti. Non risultano indagati al momento, però si fanno ricerche sulla sua vita che risulta alquanto complicata secondo quanto riportano oggi alcuni media milanesi. Negli ultimi mesi Carlotta si era recata diverse volte al pronto soccorso: lesioni gravi dopo litigi con il fidanzato. C’era stata anche una denuncia. Un nuovo caso di femminicidio? Coinvolta in una storia particolare anche la sorella Giorgia, autrice del libro “Vuoi trasgredire? non farti!”. Da ragazza rischiò di morire per aver preso una pastiglia di ecstasy: ebbe bisogno di un trapianto di fegato. Domani intanto si terrà l’autopsia sul corpo della donna morta, la famiglia ha già nominato un avvocato e un consulente che assisterà all’esame medico. Troppi i sospetti: a casa di Carlotta la polizia ha trovato il computer acceso così come la musica ancora accesa, il letto disfatto e macchie di sangue.
RAGAZZA MORTA/ Milano, mistero sul presunto suicidio della stilista Carlotta Benusiglio
Si indaga sul presunto suicidio della donna trovata impiccata in piazza Napoli a Milano, negli scorsi mesi era stata ricoverata per violenze subite dal fidanzato ecco di cosa si tratta
