Morte Ramy Elgaml, il palo sotto cui avvenne l'incidente costato la vita al giovane a Milano sarebbe stato smaltito. Parla il legale della famiglia

Morte Ramy Elgaml: il palo sotto il quale è avvenuto lo schianto sarebbe stato smaltito tra i rifiuti. Lo riporta Il Correire della Sera e si tratta di un fatto che, secondo la famiglia, rischierebbe di compromettere parte degli accertamenti tecnici utili alla ricostruzione della dinamica dell’incidente avvenuto a Milano il 24 novembre scorso e costato la vita al 19enne.



Ne ha parlato l’avvocato Barbara Indovina, legale che assiste i parenti del giovane deceduto a seguito dell’impatto dello scooter guidato da un amico 22enne, Fares Bouzidi, al culmine di un inseguimento da parte dei carabinieri andato avanti per circa 8 chilometri.

Morte Ramy Elgaml: oltre al palo mancherebbe un altro elemento di potenziale interesse investigativo

Il palo del semaforo che era sulla scena dell’incidente in cui ha perso la vita Ramy Elgaml sarebbe stato smaltito dall’azienda che si occupa dei rifiuti in città, e secondo l’avvocato della famiglia sarebbe stato un “fondamentale” contributo per accertare la dinamica del sinistro.



Secondo quanto ricostruisce ancora Il Corriere, inoltre, mancherebbe all’appello anche il giubbino indossato dalla vittima al momento dello schianto contro il palo. Attesi a breve i risultati dell’autopsia sul corpo del 19enne, ma da indiscrezioni non sembrerebbero essere emersi elementi di particolare novità rispetto a quanto già trapelato sul decesso: Ramy Elgaml sarebbe morto per la lesione all’aorta riportate proprio nello schianto.

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