Sa di una vera e propria svolta nel mondo dei motori l’accordo che vedrà collaborare l’italiana Fiat con la tedesca Bmw. Secondo le prime indiscrezioni due sarebbero i punti attorno a cui gravita l’intesa tra Marchionne e i dirigenti della casa tedesca. Il primo punto riguarda Alfa Romeo e Mini, che avranno componentistica e piattaforme comuni. Sarebbe poi in fase di studio una collaborazione più ampia per sfondare nei mercati esteri. E’ infatti intuitivo come Fiat, forte sui mercati emergenti e nella costruzione di utilitarie, possa sposarsi alla perfezione con Bmw, leader nel settore delle auto di alta gamma e grande conoscitrice del mercato statunitense. Proprio il ritorno del marchio Alfa Romeo negli states, che Fiat ha in progetto per i prossimi anni, potrà essere facilitato dalla capillare rete e dal know-how dei bavaresi. L’accordo sarà ufficializzato entro la fine dell’anno. Le collaborazioni che riguardano i più svariati settori e componenti con aziende sparse per il mondo è uno dei punti forti del piano con cui Marchionne ha rilanciato la Fiat. Quello con Bmw sarebbe per la casa torinese il 35esimo accordo industriale.