Linee da coupé ancora più pronunciate nella nuova generazione, design sportivo e guida entusiasmante: sono le promesse di Volvo per questo nuova vettura: la concept car indica chiaramente che il team di progettisti di Volvo Cars sta passando ad un livello superiore nella definizione del DNA di Volvo applicato allo sviluppo dei prodotti.
“Gli esterni della concept suggeriscono senza mezzi termini cosa i clienti possono aspettarsi dalla nuovissima S60. Negli interni abbiamo osato ancora di più: qui ci siamo concentrati sul creare un’idea del futuro con una prospettiva leggermente più lunga”, dice il direttore del design di Volvo Cars Steve Mattin.
Design accattivante – L’anteriore di Volvo S60 Concept si presenta con griglia trapezoidale dall’aspetto in un certo senso nuovo, con palette orizzontali strutturate che aggiungono raffinatezza alla sua forma.
I due fari DNA a fianco della griglia enfatizzano la verticalità della parte anteriore ed accentuano la forma a V del cofano. I proiettori angolati confluiscono nel cofano e, unitamente alla forma trapezoidale rovesciata della presa d’aria più bassa, danno alla concept car un muso molto espressivo.
Vista lateralmente, la linea slanciata del tettuccio coupé e la forma dei finestrini sono accompagnate da una nuovissima linea laterale dei fianchi, che forma una armoniosa doppia onda.
Sia le ruote a sette razze da 20 pollici sia il battistrada delle gomme a profilo ribassato sono stati progettati appositamente. Le pinze dei freni color bronzo si abbinano alla livrea “Warm Liquid Copper”.
Le esclusive portiere posteriori a parallelogramma presentano un sistema di apertura e chiusura a dir poco spettacolare. La porta si apre premendo un pulsante e il movimento è inizialmente tradizionale. In seguito, la sezione anteriore si allontana dal corpo dell’automobile e la portiera scivola parallelamente al fianco della vettura fino a raggiungere la posizione finale accanto alla ruota posteriore.
Le linee della vettura non terminano in modo brusco, ma piuttosto formano un motivo continuo, ispirato alle ampie e veloci curve delle piste automobilistiche. Nella concept car, ciò è particolarmente visibile al posteriore.
I gruppi ottici di coda, che seguono la curva delle fiancate posteriori, sono tanto avanzati quanto quelli anteriori. Da spenti, i pannelli non mostrano alcuna traccia dei classici colori giallo o rosso. Ma una volta accese, le luci di posizione, le luci di arresto e gli indicatori di direzione assumono il loro colore caratteristico.
Al posteriore vi è anche un diffusore retrattile che si regola in base alla velocità del veicolo per dare migliori proprietà aerodinamiche.
Interni che disegnano la rotta del futuro – E’ con gli interni che Volvo S60 Concept, mette in mostra una serie di spettacolari idee di prossima generazione. Gli interni sono pieni di dettagli emozionanti, che insieme creano una leggera, vivace sensazione scandinava, piena di armonia visiva.
Al centro dell’abitacolo a quattro posti splende la vera punta di diamante dell’insieme: una console centrale “fluttuante”, dal cruscotto fino allo schienale del sedile posteriore realizzata in solido cristallo Orrefors.
Tutto l’ambiente di guida è stato progettato per fornire una panoramica complessiva ed un agevole controllo. Il cruscotto è costituito da più strati. Il contachilometri è stato progettato come una spirale di vetro tridimensionale. I numeri più bassi sembrano più vicini all’occhio di chi guarda e sembrano allontanarsi mano a mano che si accelera. L’idea è che il contachilometri debba funzionare da promemoria visivo del movimento in avanti.
Sedili slanciati e dai contorni leggeri, realizzati in morbida pelle Light Blonde, con cuciture in contrasto riprendono il concetto espresso dalla console centrale. I sedili sono collegati alla sezione inferiore della console stessa e alla soglia interna, il che significa che in pratica non toccano il pavimento. Sia la cintura di sicurezza che il bracciolo sono integrati all’interno del sedile stesso.
La fessura dello schienale, già presente in altre concept car precedenti, ha un nuovo
design leggermente asimmetrico.
La parte superiore delle porte è rivestita con vero legno biondo di betulla, dello stesso colore dei pontili e dei cumuli di legname che si trovano sulle coste scandinave, sbiancate dal sale e dai raggi del sole. Due fenditure parallele creano una sporgenza a forma d’onda la cui parte superiore forma un comodo bracciolo in pelle.
Sicurezza al top – Volvo S60 Concept presenta anche una straordinaria innovazione relativa alla sicurezza. E’ infatti dotata di un dispositivo in grado di rilevare la presenza di un pedone che compare sulla traiettoria dell’auto e di attivare tutta la forza frenante dell’auto qualora il conducente non reagisse a tale pericolo.
La tecnologia, detta Collision Warning con Full Auto Brake e rilevamento dei pedoni, sarà introdotta nella nuovissima Volvo S60.
La velocità dell’auto è di notevole importanza per quanto riguarda le conseguenze di una eventuale collisione con un pedone. Se la velocità passa da 50 a 30 km/h, le possibilità di sopravvivenza del pedone aumentano in modo significativo.
Questa tecnologia è inoltre estremamente utile in caso di tamponamento con altri veicoli. Alcuni studi indicano che la metà di tutti i conducenti che tamponano un’altra vettura non frenano affatto prima dell’impatto.
In questi casi, il Collision Warning con Full Auto Brake è in grado di aiutare ad evitare del tutto la collisione se la differenza di velocità relativa tra i due veicoli è inferiore a 25 km/h.
Segnalazione visiva sul parabrezza (head up display) – In una situazione di emergenza, il conducente prima sente un segnale sonoro, che accompagna una luce a intermittenza sul display proiettato sul parabrezza (head up display). Per stimolare una reazione immediata ed intuitiva il segnale visivo è stato progettato per somigliare ad una luce di frenata che compare di fronte al veicolo.
Se il conducente non reagisce all’avviso ed il sistema valuta che vi è la possibilità di una collisione, viene automaticamente attivata tutta la potenza frenante della vettura.
Lo scopo principale è che l’avviso iniziale sia comunque sufficiente per far sì che il conducente freni o si scosti dal pericolo. La vera e propria frenata automatica è una misura di emergenza che viene attivata solo quando la collisione è imminente.
Adaptive Cruise Control migliorato – L’Adaptive Cruise Control (ACC) di Volvo Cars è stato ora migliorato con una funzione di aiuto in caso di coda. L’Adaptive Cruise Control basato su radar mantiene il divario temporale impostato rispetto al veicolo che precede persino a velocità ridottissime, fino alla posizione ferma, rendendo questo comodo sistema utilizzabile anche in code molto lente caratterizzate da continui arresti e ripartenze.
Emissioni di CO2 pari a 119g/km – Il motore che Volvo Cars ha scelto per Volvo S60 Concept è un benzina quattro cilindri da 1,6 litri e 180 CV, dotato di tecnologia turbo a iniezione diretta GTDi (Gasoline Turbocharged Direct Injection) ad alta efficienza.
Il motore, combinato ad una gamma di altri provvedimenti tecnici, consente di ridurre le emissioni di anidride carbonica a 119 g/km (5,0l/100 km).
La prima auto con tecnologia GTDi sarà introdotta nella seconda metà del 2009.
Oltre alla tecnologia GTDi, Volvo S60 Concept vanta le seguenti soluzioni tecniche in grado di ridurre le emissioni di CO2 a 119 g/km:
• Combustione stratificata. La camera di combustione è progettata in modo tale da far formare una “nebulizzazione” costituita dalla miscela ottimale di aria e carburante attorno alla candela, circondata a sua volta da aria pura. Ciò consente al motore di funzionare con un surplus d’aria, riducendo così il consumo di carburante.
• Start/stop, una funzione che spegne il motore quando l’auto è ferma.
• Powershift. Due cambi manuali funzionano in parallelo, ciascuno regolato dalla propria frizione.
• EPAS (Electric Power Assisted Steering). In linea di principio un “servomotore elettrico” in cui la classica pompa idraulica è stata sostituita da un motore elettrico.
• “DRIVe-Mode”. Dà al conducente la possibilità di ridurre il consumo di carburante attraverso una “modalità economica” che limita il funzionamento di una serie di impianti elettrici o meccanici selezionati.
• Parzializzazione della griglia. Un pannello per la deviazione dell’aria che può essere chiuso per ridurre il flusso quando vi è meno necessità di raffreddamento.
• Pannelli piatti sulla parte inferiore della carrozzeria.
• Uso di materiali leggeri per la carrozzeria.