Kevin Schwantz è ancora oggi molto amato dagli appassionati per il suo stile funambolico, che ha lasciato un segno indelebile nella storia del motociclismo. A poche ore dall’inizio di questo fine settimana a stelle e strisce, che vedrà Schwantz di nuovo in sella alla Suzuki 500 per qualche giro sul BrickYard, la leggenda MotoGP ha dichiarato: “Credo che lo scorso anno Indianapolis non sia stata vissuta al 100% a causa dell’uragano. Sono convinto che quest’anno ci faremo un’impressione diversa. Essere ad Indy per me vuol dire molto: sono tutti genuinamente felici di venire qui. Speriamo solo che madre natura sia amichevole questo fine settimana”.
Invitato ad un possibile pronostico, l’americano ha commentato: “Qui a Indy sono convinto che sia Nicky che Colin possano fare bene anche sono sempre sicuro che debbano fare tutti i conti con il numero 46. Non so se sia solo un fattore mentale, ma sia a Donington che a Brno Lorenzo era nettamente più veloce in prova e invece in gara sappiamo tutti com’è andata”. “Credo che Rossi abbia dimostrato di essere uno dei più grandi della storia soprattutto quando è riuscito ad andare a punti e pensare al campionato in condizioni difficili come a Donington. Riesce sempre ad essere molto concentrato senza mai perdere concentrazione e velocità”
Il pilota americano si è poi espresso sul grande assente di questo appuntamento, l’australiano della Ducati Casey Stoner. “Come pilota, sono convinto che Stoner abbia bisogno di tornare a correre. In questo Campionato è stato un po’ strano, specie a Donington quando ha fatto una scelta di gomme fuori dalla norma, soprattutto considerando che era quasi in testa alla classifica”.