Ancora una flessione per uno dei mercati più colpiti dalla crisi, quello dell’automobile. Nel mese di febbraio, infatti, sono state immatricolate solamente 108.419 nuove vetture, una cifra che rappresenta un calo del 17,41% rispetto allo stesso mese del 2012, quando le immatricolazioni furono 131.271. Come ha fatto sapere di recente il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, nel mese di gennaio la flessione delle vendite era stato del 17,58%. Parlando dell’Italia, nel mese di febbraio Fiat Group Automobiles ha immatricolato nel nostro Paese 30.874 nuove autovetture, facendo dunque registrare un netto calo del 16,84% rispetto alle 37.126 di un anno fa. A gennaio le vendite del Lingotto avevano subìto una flessione del 15,76%, mentre nei primi due mesi del 2013 il gruppo torinese ha venduto 65.055 vetture, in calo del 16,20% rispetto alle 77.633 del 2012. Per quanto riguarda invece la quota di mercato, a febbraio quella della Fiat si è attestata al 28,48%, in crescita rispetto al 28,28% di un anno fa, mentre nel mese di gennaio la stessa quota era al 30,06%. Nei primi due mesi dell’anno la quota di mercato del gruppo Fiat è al 29,25%, in rialzo rispetto al 28,86% dello stesso periodo del 2012. Osservando rapidamente i dati relativi a Chrysler, il gruppo di Detroit ha venduto a febbraio sul mercato americano 139.015 vetture, facendo registrare un aumento del 4% rispetto alle 133.521 vetture del febbraio 2011. Chrysler, in una nota, ha fatto sapere che si tratta del miglior febbraio dal 2008.
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