Non si arresta, anzi peggiora sempre, la crisi del mercato automobilistico. Il mese di maggio da poco concluso ha fatto segnare infatti i dati peggiori in venti anni, esattamente dal 1993, con un perdita de 5,9%. Nel dettaglio, si tratta di un totale di auto vendute pari a 1.083.430 vetture, contro le 1.151.531 del 2012. Nel mirino anche la Fiat, che segnala una perdita dell’11% con una quota di mercato che scende a 6,8%. Dall’inizio dell’anno la casa di Torino fa segnare una perdita del 9,6% con una quota di mercato del 6,5 dal 6,7% del 2012. E’ proprio però la Fiat, intesa come singolo brand, a dimostrarsi l’unico della casa del Lingotto ancora stabile, con il 5,3% come un anno fa. Gli altri fanno segnare invece perdite significative: Lancia/Chrysler è scesa allo 0,7% dallo 0,8% del 2012, Alfa Romeo si è attestata allo 0,6% contro il precedente 0,8% e Jeep ha chiuso maggio allo 0,1%, contro lo 0,2% del 2012.