Che il grande limite delle auto elettriche sia l’autonomia, non è una novità. Ma che l’autonomia sia davvero un limite per le elettriche, non è neppure vero. Un esempio? La nuova BMW i3 che, a partire dall’estate, sarà disponibile in una versione con una capacità della batteria maggiorata, che porterà l’autonomia dagli attuali 190 chilometri a 300, un incremento di oltre il 50 percento dell’autonomia nel ciclo normale (NEDC). E, a riscaldamento o climatizzatore acceso, sarà comunque possibile raggiungere con una carica della batteria un’autonomia di 200 chilometri.
Merito della maggiore densità energetica delle celle agli ioni di litio, che con i loro 94 Ah, contro i 60 Ah della versione precendente (che resterà comunque in catalogo) avranno una capacità di 33 chilowattora a parità di ingombro. Per il resto, le prestazioni del motore elettrico ibrido sincrono da 125 kW/170 CV resteranno pressoché invariate: da zero a 100 km/h in soli 7,3 secondi, consumo di 12,6 kWh/100km (NEDC), caratteristiche che fanno della nuova BMWi3 la più sportiva, ma anche la più risparmiosa auto del segmento.
E per chi avesse già acquistato la BMW i3 con batteria da 60 Ah? Grazie alla struttura modulare e flessibile della BMWi3, nell’ambito di un programma di retrofit, i clienti possono far installare sul proprio veicolo dotato di batteria della prima generazione il nuovo pacco batterie.