Tra i progetti della Ferrari c’è un Suv da lanciare sul mercato entro il 2020. Non bisogna però aspettarsi qualcosa di simile rispetto a quanto visto finora, anche perché a Maranello non c’è alcuna intenzione di competere con Porsche. E infatti non dovremmo neppure chiamarlo Suv, bensì “Fuv”, come ha dichiarato Sergio Marchionne, cioè un “Ferrari Utility Vehicle”. L’obiettivo è di realizzare il Suv più veloce sul mercato, una vettura che abbia le caratteristiche tipiche di questo genere di auto, ma con uno stile inconfondibile, quello della Ferrari, una garanzia di tecnologia all’avanguardia e design unico. La produzione però sarà limitata per confermare l’esclusività del marchio. L’annuncio è stato fatto in vista del North America International Auto Show (Naias) di Detroit, il salone auto considerato il più importante al mondo. Nei cassetti segreti di Maranello c’è un progetto ambizioso: un Suv Ferrari da 800 CV.
SUV FERRARI, IL PROGETTO DI MARCHIONNE
Perché la Ferrari punta su un Suv? La bravura di un manager sta anche nel coraggio di fare scelte rivoluzionare e nella flessibilità con la quale rivede le sue posizioni. In questi termini si può parlare di Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fca, che nel corso di una conferenza stampa tenuta a margine del Salone dell’auto di Detroit ha annunciato la costruzione di un Suv Ferrari, una scelta controcorrente per un brand che non ha mai realizzato una quattro porte. L’idea di produrre un Suv Ferrari nasce dalla consapevolezza che il settore dei Crossover ormai è uno dei settori più redditizi, anche per i grandi marchi di lusso, che si sono lanciati da tempo. Dopo il Suv della Bentley è arrivato quello della Lamborghini, oltre ai già annunciato modelli Aston Martin, Lotus e addirittura Rolls Royce. La Ferrari non poteva mancare, ma sarà una vettura fuori dagli schemi attuali: sarà una evoluzione dei Suv già presenti sul mercato sia per la carrozzeria che per quanto riguarda la potenza del motore. I tempi sono ristretti quindi aspettiamoci belle sorprese.