Forti di 35 milioni di copie vendute, i ragazzi meraviglia, gli 1D come li chiamano i fan, gli One Direction pubblicano oggi l’atteso Midnight Memories, nuova fatica discografica. E’ facile prevedere che sarà un successo ancor più travolgente: Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry Styles e Louis Tomlinson in Italia sono stati capaci di fare due tutto esaurito allo stadio di San Siro dove canteranno a giugno e poi aggiungere una terza data allo stadio di Torino. Nessuno come loro oggi, nel campo della musica pop, neanche Lady Gaga che ormai sembra aver fatto il suo tempo. Loro invece sono solo all’inizio di una carriera che sembra davvero travolgere ogni record, questo è il terzo disco e davanti hanno ancora tanta strada. Un disco questo Midnight Memories che rispetto al precedente Take me home appare leggermente più rock e ricco di ottimi pezzi pieni di sentimento e melodie, un aproduzioen di altissima qualità, mai banale e scontata come accade invece per tanti altri colleghi della scena musical eodierna, ma che guarda a passato e presente della musica pop citandone le cose migliori. Un passo in avanti verso una maturità dilagante: i ragazzi hanno anche contribuito a scrivere i testi delle canzoni. Ballate d’amore come Story of my life, la ballabile Best song ever conosciuta ormai da tempo, davvero travolgente comunque, grinta rock e divertimento puro nel brano che intitola il disco (“Midnight Memories” è una delle prime canzone che abbiamo scritto per l’album ed è quella che ha dato l’impronta al disco ”spiega Louis “Parla dell’essere giovani, dell’uscire e divertirsi e dell’essere forse anche un po’ fuori dalle righe”). Poi la canzone che farà impazzire tutte le ragazzine che li adorano, una ballata intensa come You & I (“E’ il brano che preferisco dell’album” dice Liam) che immaginiamo come uno dei momenti di punta dei loro prossimi spettacoli dal vivo, ma anche quel folk acustico tanto americano in brani come Happily e Through the dark. “Volevamo che il nostro album avesse la nostra impronta” ha detto Niall . “Nel disco ci sono i generi musicali che noi stessi ascoltiamo, una carica energica di suoni rock-pop. Lavorare con Julian Bunetta, John Ryan and Jamie Scott è stato perfetto perchè hanno capito totalmente il tipo di musica che avremmo voluto produrre. Siamo orgogliosi delle canzone che abbiamo creato insieme”. Un pop d’autore dunque come non si sentiva da tanti anni, perfetto da eseguire dal vivo per commuovere ed esaltare i fan che li aspettano a Milano il 28 e 29 giugno e a Torino il 6 luglio. La leggenda continua, One Direction forever.