Altro che Conte è lui l'uomo giusto per la panchina della Juve, ha già indossato quella maglia ed è pronto a tornare
La Juve vuole voltare pagina dopo una stagione complicata e punta a tornare grande partendo dalla panchina. Spunta il nome a sorpresa.
Dalle parti della Continassa, lo sanno tutti: quella appena conclusa è stata una stagione da archiviare in fretta. Perché sì, è vero, la qualificazione in Champions è arrivata, ma definirla un successo sarebbe fuori luogo. Anzi, a voler essere onesti, sembra più un sollievo che un traguardo.
Una stagione che ha visto la Juventus faticare, arrancare e perdere troppe certezze, in campo e fuori. La squadra ha vissuto un’annata a tratti anonima, con un’identità che si è sgretolata tra cambi in panchina, contestazioni e scelte societarie non sempre chiare.
Il nome caldo per la panchina è solo uno, un ex calciatore Juve
Il grande progetto di rilancio che si sognava dopo i problemi giudiziari e le dimissioni eccellenti è rimasto per ora incompiuto. E adesso, con un’estate di transizione davanti, la priorità è una sola: trovare l’allenatore giusto. Quel profilo capace di ricostruire un’identità tecnica, ma anche di riportare entusiasmo in una tifoseria che si è sentita tradita e disorientata. Sfuma definitivamente l’opzione Antonio Conte, che ha scelto di restare a Napoli. Una scelta che ha scombinato i piani bianconeri, perché il ritorno del tecnico leccese era l’idea su cui stava nascendo il nuovo ciclo.
Così, con Conte fuori dai giochi, la Juventus si trova a inseguire nomi importanti, ma difficili. Gian Piero Gasperini è da sempre uno dei preferiti di Giuntoli, stimato per la sua capacità di dare gioco e carattere alle sue squadre. Però è promesso alla Roma, e in questo momento la trattativa appare in salita. Lo stesso discorso vale per Simone Inzaghi, che ha appena portato l’Inter in finale di Champions League. L’idea di strapparlo ai rivali storici è suggestiva, ma anche complicata da realizzare.

Ed è proprio qui che entra in gioco un nome che in queste ore sta prendendo sempre più quota. Un nome che in un primo momento sembrava soltanto una suggestione, ma che invece ha basi molto più solide. Si tratta di Stefano Pioli. Un allenatore che conosce benissimo l’ambiente bianconero, perché da calciatore ha vestito quella maglia negli anni Ottanta, vivendo in prima persona cosa significhi stare alla Juventus. Un profilo esperto, che ha dimostrato di saper gestire la pressione e di poter lavorare con giovani e campioni. Dopo l’addio al Milan, Pioli è libero e pronto a rimettersi in gioco.
Il suo passato juventino, la sua serietà professionale e la capacità di dare equilibrio alle squadre lo rendono un candidato molto più concreto di quanto si potesse pensare. E proprio il suo legame con la storia bianconera potrebbe fare la differenza, perché in questo momento la Juve ha bisogno di ritrovare la sua anima, prima ancora del suo gioco. La decisione finale arriverà a breve, ma le voci che circolano con insistenza raccontano di un club che si sta convincendo, giorno dopo giorno, che Pioli possa essere davvero l’uomo giusto per ripartire.
