Nuova ordinanza De Luca, vietati feste private e alcol. Il governatore della Campania ha reso operativo un provvedimento restrittivo
Il governatore della Campania, De Luca, ha emanato una nuova ordinanza per inasprire i provvedimenti restrittivi a contenimento del coronavirus. E il bollettino di oggi conferma quanto i dati in regione siano in rialzo, visto che i nuovo positivi nelle ultime 24 ore sono stati ben 286, con l’aggiunta di due vittime. Per quanto riguarda i guariti, invece, sono 59 in totale, mentre i tamponi esaminati da inizio emergenza, dallo scorso 21 febbraio, sono arrivati a quasi 600mila. Nel dettaglio ecco il bollettino di oggi: 286 nuovi positivi scoperti, 6.335 tamponi effettuati, totali positivi da inizio emergenza 12.455, totali tamponi dallo scorso mese di febbraio, 590.407, vittime 2 (computo aggiornato a 463). 59 i guariti in un giorno, per un totale di guariti da inizio pandemia pari a 6.027. Per quanto riguarda la zona di Napoli, sono 103 i positivi scoperti nel distretto Asl Napoli 1. 24 i pazienti in degenza nell’ospedale del Mare, di cui due in terapia intensiva. Al covid center del Loreto Mare vi sono invece 36 pazienti, per un totale nel distretto napoletano pari a 109 ricoverati e 11 in terapia intensiva. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NUOVA ORDINANZA DE LUCA IN CAMPANIA/ FESTE PRIVATE, ALCOL, TRASPORTI: LE MISURE
Nuova ordinanza per la regione Campania firmata dal governatore De Luca. Visti i casi di coronavirus in risalita negli ultimi giorni, la regione ha deciso di limitare gran parte delle attività pubbliche almeno fino al 7 ottobre prossimo. Si tratta, come scrive Fanpage, di una sorta di “mini lockdown” per provare a contenere appunto il covid-19. Del resto De Luca aveva avvertito negli scorsi giorni che se la situazione non fosse migliorata avrebbe bloccato tutto, e così è stato. Obiettivo della nuova ordinanza di De Luca, provare a “contenere” in particolare le attività serali, a cominciare dalle feste private, sedi di numerose focolai durante l’estate da poco passata. Fra le numerose restrizioni contenenti nel testo dell’ordinanza, il fatto che “lo svolgimento di feste e di ricevimenti è consentito esclusivamente nel rispetto del limite massimo di 20 partecipanti”. Dalle ore 22:00 è vietata la vendita con asporto di alcol “nonché di tenere in funzione distributori automatici”. Inoltre, dalle 22:00 alle 6:00 “è fatto divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico, ivi comprese le ville e i parchi comunali, nonché nelle aree prospicienti bar ed altri locali pubblici”. In poche parole, nessuno può farsi trovare in strada con una birra in mano, pena la multa.
NUOVA ORDINANZA DE LUCA: RESTANO SOSPESE SAGRE E FIERE
Restano sospese le sagre e le fiere, mentre, per quanto riguarda i mezzi di trasporto, è vietato salire a bordo senza mascherina pena sanzione: se una persona senza dispositivo di protezione si rifiuta di scendere dall’autobus “deve essere disposto il blocco del bus o del treno e richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine”. Restano poi in vigore tutta una serie di misure già preesistenti anche in altre regioni, come la misurazione della temperatura e il divieto di uscire di casa con febbre e 37.5 gradi, quindi il mantenimento del distanziamento, e via discorrendo. A corredo dell’ordinanza di De Luca, la task force della regione Campania ha redatto un report che descrive la situazione contagi in regione, e che prevede +5000 casi entro il 21 ottobre se il trend non dovesse arrestarsi.
