Sta per tornare l'ora legale: dalla data alle curiosità, tutto quello che c'è da sapere sullo spostamento autunnale delle lancette

A due passi dall’inizio dell’autunno, sono già in moltissimi (tra favorevoli e contrari) che stanno iniziando a pensare al ritorno all’ora solare che ci permetterà – come sempre accade – di dormire un’ora in più in una singola notte, ma a costo di giornate più corte dal punto di vista della luce che abbiamo a disposizione: un cambiamento obbligatorio e che tutti conosceranno benissimo, ma che al contempo è anche al centro – da parecchi anni – di feroci critiche tra chi vorrebbe stabilmente lungo tutto l’anno l’ora solare, oppure (preferibilmente) l’ora legale.



Prima di arrivare alle tante curiosità su questo obbligatorio (e, appunto, criticato) cambiamento che dovremo necessariamente sopportare, vale la pena ricordare che a livello normativo il ritorno all’ora solare dopo i mesi primaverili ed estivi di ora legale è fissato per l’ultima domenica di ottobre: quest’anno, infatti, cadrà esattamente nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 2025, con le lancette che dalle 3:00 passeranno nuovamente alle 2:00 regalandoci – appunto – un’ora di sonno più.



Chi fine hanno fatto le iniziative per abolire l’ora solare e l’ora legale: bloccate dalla reticenza dei paesi del Nord

Come sempre, l’ora solare anche nel 2025 durerà fino a marzo, con il ritorno all’ora legale che è già stato fissato nella notte tra il 28 e il 29 di quel mese; mentre a conti fatti in questo momento non si sa concretamente nulla delle tante iniziative popolari e politiche per abolire definitivamente questo passaggio: a bloccarle – come vi ricordiamo sempre quando parliamo di questo argomento – è la reticenza dei paesi nordici, fortissimi sostenitori del passaggio solare-legale per via del ridotto numero di ore giornaliere di cui godono durante l’inverno.



Orologio (Foto: Pexels)

La ragione per cui a molti non piace il passaggio tra ora solare e legale (e ovviamente viceversa) è collegato agli ampiamente appurati effetti fisici che causa: molti, infatti, per diversi giorni dopo il cambiamento delle lancette avvertono un fortissimo senso di stanchezza e spossatezza e una generalizzata difficoltà a prendere sonno e riposare correttamente; mentre per altri si tratta di un passaggio puramente tecnico senza alcun reale effetto se non quello di dormire un’ora in più, oppure un’ora in meno.