Paura sul lido di Ostia per un tentato rapimento via mare avvenuto lunedì scorso alle ore 16 allo stabilimento “Village”: secondo quanto riportato dal Messaggero, tre donne di etnia rom avrebbero tentato di rapire due bambine di 9 e 10 anni mentre stavano giocando con un canotto in mare vicino alla riva. Con modalità assai simile ai piccoli furti che avvengono nelle stazioni o nelle grandi piazze delle città, le tre giovani rom hanno prima accerchiato poi usato come esca un altro bambino e infine hanno tentato di portare al largo le bimbe per rapirle, ma le urla delle bimbe hanno per fortuna interrotto il diabolico piano ed evitato il dramma. «Lunedì pomeriggio – ha spiegato Emanuel, il padre della più bambina grande al Messaggero – eravamo su una spiaggia di Ostia Ponente, avevo preso la cabina, con noi c’era una coppia di amici italiani che vivono in Germania, hanno una figlia ed era in acqua con la mia, giocavano a bordo di un fenicottero di gomma».
LA DENUNCIA DEI GENITORI
Il problema è che le bimbe ad un certo punto si allontanano sempre di più con il canotto e con loro vicino si trovano queste tre sconosciute che erano entrate in acqua con la biancheria intima. Hanno tentato in tutti i modi a convincere le minori ad allontanarsi per poter giocare insieme, trascinandole verso la spiaggia libera: le piccole però si sono impaurite, una è scappata subito mentre veniva ricoperta di insulti dalle tre rom, l’altra è rimasta invece come impietrita. «Andiamo solo vicino agli scogli così ci divertiamo di più» avrebbero urlato le tre donne, destando a questo punto le attenzioni dei bagnanti e in primis delle famiglie che stavano iniziando a notare qualcosa di strano dalla spiaggia: a quel punto i genitori sono entrati in acqua e hanno rincorso le tre donne che urlando hanno replicato «Scusa, scusa non lo facciamo più». Spiega ancora Emanuel ai giornalisti romani «Fossero state più piccole non sarebbe finita allo stesso modo il mio errore è stato quello di non chiamare immediatamente le forze dell’ordine, ma ero sconvolto. Sul momento mi sono limitato a dire loro di andar via dalla spiaggia. Subito dopo, però, la gente che mi è venuta incontro mi ha raccontato che era dal mattino che le tre stavano importunando i bambini, così ho presentato un esposto ai carabinieri nella speranza che quanto è capitato a noi non capiti ad altri». La denuncia è infatti arrivata solo due giorni dopo, con i carabinieri che ora verificheranno le immagini delle telecamere e sentiranno i testimoni sul lido di Ostia ponente.