La paghetta ai figli? Il 60% dei genitori la elargisce ai propri figli. Ecco cosa ne pensa la professore Malucelli, ospite negli studi di Uno Mattina, le sue parole

La paghetta ai figli è diffusa fra il 60 per cento dei ragazzi secondo gli ultimi studi. Uno Mattina ha intervistato in collegamento Andrea Polo, esperto di consumi, che ha precisato: “La paga media è di 54 euro è un segno di responsabilizzazione dei nostri ragazzi, prima volta che gestiscono il proprio denaro ed inoltre capiscono che i genitori non sono una banca infinita e c’è questo budget che va gestito in maniera corretta”. Ospite anche la nota professoressa Maria Malucelli, che a riguardo ha spiegato: “La paghetta è utile perchè è un atto affettivo genitoriale e di fiducia verso bimbi, adolescenti e giovani”.



La professoressa Malucelli ha proseguito: “La paghetta non ci esonera dal fare il genitore quindi deve essere supervisionata, il denaro deve essere un modo per comunicare con i nostri figli, individuare uno scopo con cui pesarlo, ci da uno strumento per essere più vicini ai nostri figli, decidere quali sono i sogni, il desiderio di acquisto. Questa vita frenetica ci porta a non dialogare ma quello è un mezzo, un regalo che è quello che il bimbo e l’adolescente desidera, è un collante per far funzionare meglio la famiglia”. E ancora: “Paghetta sì perchè è motivazionale, magari se porto fuori il cane, ordino la mia stanza, stiamo parlando comunque di affetto. Dalla quinta elementare in poi, gradualmente, possiamo far gestire qualche soldo ai nostri figli”.

Leggi anche

Genny Urtis e il percorso di transizione/ "Non farei mai il cambio di sesso: non sono una superfemmina e..."Chi è Barbara Clara Pereira, la compagna di Paolo Ruffini/ Attrice ma anche la pittrice