Miriana Trevisan e il suo ex Pago ripercorrono le tappe della loro storia e spiegano perché è finita: "Agli inizi provammo dolore e poi..."
Pago e Miriana Trevisan sono rimasti in ottimi rapporti dopo la separazione, ma perché si erano lasciati?
La storia d’amore tra Pago e Miriana Trevisan è una di quelle relazioni finite senza rancore e giunte al capolinea per una forte differenza caratteriale tra i due. Dopo tanto tempo passato assieme, infatti, il cantante sardo e la soubrette si sono resi conto di non essere fatti l’uno per l’altro, così hanno deciso di mettere fine al loro matrimonio. Nessun motivo particolare, dunque, dietro la rottura tra Pago e Miriana Trevisan, oggi in buoni rapporti per il bene del figlio Nicola.
A quanto pare, come spiegato dalla stessa showgirl, lei e Pago erano molto diversi e distanti, per la precisione “io il giorno e lui la notte”. Dalla rottura sono ormai passati diversi anni, anche se agli inizi non è stato facile voltare pagina: “Ci siamo sposati dopo sei mesi di relazione, poi ci siamo lasciati e per due anni ci siamo cercati. Ci siamo ritrovati, siamo stati insieme un paio di anni, ma eravano il giorno e la notte”, ha ricordato la Trevisan.
Pago e Miriana Trevisan ancora uniti, per il bene del figlio Nicola
Benché l’amore tra Pago e Miriana Trevisan sia finito, i rapporti sono ancora molto buoni e cordiali. La showgirl svela che la complicità non manca “perché siamo amici, ci stuzzichiamo molto”. “Oggi con lei sto benissimo, non tornerei mai indietro”, ha spiegato invece Pago, anche lui ospite di Silvia Toffanin. Per il cantante, nonché ex concorrente del Grande Fratello e di Temptation Island con Serena Enardu, la famiglia resta un valore imprescindibile.
E sottolinea la sua ricetta segreta per continuare a restare uniti, anche dopo una separazione. “Per me il segreto è l’intelligenza. Non ha senso farsi del male tra due persone che si sono amate, poi se ci sono in mezzo i figli ha ancora meno senso”. Miriana Trevisan gli fa eco: “Anche noi per i primi anni abbiamo provato dolore e rabbia, ma abbiamo cercato di non esprimerla pubblicamente”.
