• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Esteri » Medio Oriente » PALESTINA/ Un riconoscimento che “sfiducia” Macron (e il presidenzialismo all’italiana)

  • Medio Oriente
  • Europa
  • Esteri

PALESTINA/ Un riconoscimento che “sfiducia” Macron (e il presidenzialismo all’italiana)

Nicola Berti
Pubblicato 24 Settembre 2025
Emmanuel Macron (Foto: ANSA)

Emmanuel Macron (ANSA)

Le mosse diplomatiche di Macron sulla Palestina sollevano molto legittimi dubbi in patria. Il suo “presidenzialismo” ha estimatori anche in Italia

Emmanuel Macron ha abusato dei suoi poteri quando ha annunciato all’Onu il riconoscimento francese della Palestina? Se lo è chiesto in tempo reale Le Figaro, dando ampia tribuna a Xavier Driencort, ex ambasciatore di Parigi in Algeria.

Il diplomatico ha fatto notare che Macron ha impegnato la Francia in un passo del massimo livello geopolitico in una fase transitoria fra un governo caduto da pochi giorni davanti all’Assemblea nazionale e uno che non è ancora nato (il premier Sebastien Lecornu, designato dal presidente per rimpiazzare François Bayrou, non ha ancora formato il suo gabinetto – di cui farà parte un ministro degli Esteri – e non ha finora presentato alcun programma davanti al parlamento, che dovrà votare in futuro tutti i suoi provvedimenti).


Putin: “Dombass sarà nostro, coi negoziati o con le armi”/ Trump accelera sulla pace: oggi round USA-Ucraina


Di più: è già accaduto nel luglio dell’anno scorso che Macron decidesse un delicato riconoscimento diplomatico (il piano del Marocco per la definitiva stabilizzazione del Sahara occidentale ex spagnolo) mentre la situazione politico-istituzionale era fumosa.

Anche allora la Francia era senza governo, dopo lo scioglimento dell’Assemblea deciso in via improvvisa e unilaterale dal presidente dopo la sconfitta all’euro-voto e dopo due turni di elezioni legislative anticipate senza esito utile. Allora però l’Eliseo non bruciò affatto i tempi per ricostituire l’esecutivo, anzi: sempre “brevi manu” richiamò in servizio il (suo) premier dimissionario Gabriel Attal, naturalmente solo per gli “affari correnti”.


SPILLO UE/ Dalle caldaie a gas al Cbam, gli indizi sui ripensamenti green di Bruxelles


Dopo una lunghissima “tregua olimpica” per i Giochi di Parigi, l’incarico a Michel Barnier giunse solo all’inizio di settembre. Ed è ancora cronaca come né l’ex commissario Ue né il successore abbiano nei fatti mai esercitato veramente il loro ruolo, cadendo entrambi in un vuoto politico-istituzionale che non ha precedenti, fra dissesti delle finanze pubbliche e rivolte di piazza.

Macron – secondo la Costituzione della Quinta Repubblica – “presiede il consiglio dei ministri” e ha competenza diretta su politica estera e difesa (questa validata dall’elezione diretta del presidente). Ma questa “riserva” dell’Eliseo rimane piena e intatta anche quando non c’è un governo effettivamente in carica? La questione posta da Le Figaro attiene apparentemente al diritto costituzionale, ma affonda chiaramente nel malfunzionamento di lungo periodo del semipresidenzialismo francese, considerato ormai sempre di più la causa profonda della crisi del Paese.


TAIWAN/ Tokyo con Taipei come l’Ue con Kiev, non è in grado di aiutarla senza Trump (che può cedere a XI)


Macron e Bayrou, Francia
Francia, il presidente Macron con l’ex premier Bayrou (ANSA-EPA 2025)

Anche un quotidiano che ha la sua radice nel gollismo e sta mantenendo una linea di contrasto agli opposti estremismi di Marine Le Pen e di Jean-Luc Mélenchon, non riesce più a nascondersi che gli ultimi 15 mesi in Francia si siano dipanati in una dubbia legalità democratica (a maggior ragione quando Macron si atteggia a primo critico di Donald Trump, accusato di deriva autocratica).

Ma soprattutto: la Francia è descritta – dagli stessi media transalpini – come ormai non distante dall’Italia del 2011. Quando Macron si concentra in maniera ostentata e plateale sulle sue deleghe estere, assolve in modo seriamente costituzionale le sue responsabilità ultime nel governo del Paese?

P.S.: può essere un dettaglio superfluo rammentare che quattro anni fa Macron ha firmato a Roma un “trattato d’amicizia” fra Italia e Francia. Il trattato (termine della formalità diplomatica) è stato battezzato “del Quirinale” perché voluto dal presidente Sergio Mattarella: che tuttavia nella costituzione parlamentarista italiana ha solo un potere di “ratifica” dei trattati internazionali, non di loro promozione. L’“entente” fra Mattarella e Macron – inizialmente affidata a Paolo Gentiloni ma poi lasciata nei cassetti dai due governi Conte – è stata alla fine controfirmata al Quirinale da Mario Draghi: premier tecnico, non parlamentare, indicato in modo secco e verticistico da Mattarella alle Camere.

Draghi, vicino alla sensibilità liberaldemocratica di Macron, è stato poi una candidatura in pectore di Macron per la Commissione Ue, in alternativa alla conferma di Ursula von der Leyen. L’approdo stesso di Draghi a Palazzo Chigi è stato uno dei passaggi di una fase di progressivo “semipresidenzialismo ibrido”, iniziata proprio con la crisi del 2011. Nella cui origine ebbe un ruolo di primo piano Nicolas Sarkozy, semi-presidente francese con delega piena alla politica estera.

 

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI

Tags: Emmanuel MacronSergio MattarellaMario DraghiUrsula Von Der LeyenPaolo GentiloniNicolas SarkozyDonald TrumpMarine Le Pen

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Medio Oriente

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Medio Oriente

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net