Paolo Nespoli ospite a EPCC, lo show di Alessandro Cattelan. L'astronauta racconta: "NASA, il centro spaziale dei miei sogni"
Paolo Nespoli: “mi diverto a raccontare le mie avventure…”
La sua ultima missione nello spazio risale al 2017: tra luglio e dicembre Paolo Nespoli è partito per quattro mesi e mezzo sulla Stazione Spaziale. Da allora poi è andato in “pensione”, ma non nasconde che è pronto a tornare in orbita ma solo da turista. A chi gli domanda cosa farà da grande dice: “Vedremo, per adesso mi diverto a raccontare le mie avventure spaziali al pubblico e ai ragazzi. Tornare nello spazio? Forse, ma solo da turista, sugli spazioplani che voleranno per questo scopo…”. L’astronauta italiano ha poi raccontato del suo primo girono alla NASA: ” a Houston la prima volta arrivai in punta di piedi. Ero nel centro spaziale dei miei sogni. Il mio nome era tra i miti dello spazio. Ma dovevo ancora andare lassù… C’era ancora tanta strada da fare”. Nel 2007 il primo volto a bordo di uno shuttle, un momento indimenticabile per Paolo.
Paolo Nespoli astronauta: “sono ringiovanito di circa un millesimo di secondo”
Nel 2007 il primo volo in orbita per Paolo Nespoli che a bordo dello shuttle ha vissuto tantissime emozioni. Non sono mancate le difficoltò: “abbiamo avuto delle emergenze a bordo e la missione è durata da 12 a 15 giorni. Ma abbiamo attraccato il Nodo-2 alla stazione, come compito principale della missione, e ci siamo riusciti. Un modulo costruito a Torino da Thales Alenia”. L’astronauta ha poi risposto ad una serie di domande durante la conferenza stampa tenutasi a Villarbasse in cui rivela: “se sono invecchiato lassù, viaggiando per 313 giorni a 28.000 chilometri orari? I fisici mi hanno detto che in realtà sono ringiovanito di circa un millesimo di secondo”. Non solo, l’astronauta ha rivelato: “quando vai lassù, all’inizio devi riadattarti ad una condizione del tutto nuova. Non è semplice la vita in orbita, ma quando ti abitui diventa anche piacevole. Poi ritorni a terra, e si ricomincia daccapo. Devi abituarti di nuovo alla gravità terrestre e ai canoni terrestri. Ma si supera tutto in breve tempo”.
