Dopo la frecciatina di Pier Silvio Berlusconi ad Affari tuoi, arriva la replica della Rai.
Non si ferma il botta e risposta tra Pier Silvio Berlusconi e la Rai che ha deciso di rispondere all’amministratore delegato di Mediaset dopo le parole dette durante una puntata de La ruota della fortuna. Per complimentarsi con Gerry Scotti per il successo che sta ottenendo con La ruota della Fortuna,Pier Silvio Berlusconi è arrivato a sorpresa nello studio del game show e ha lanciato una frecciatina ad Affari tuoi, tornato in onda con la conduzione di Stefano De Martino dallo scorso 2 settembre.
“Noi siamo orgogliosi di questo prodotto perché è un bel prodotto televisivo e perché fa degli ottimi ascolti, ma anche perché di là i nostri competitor vanno in onda con un gioco che non è un gioco, in cui si vincono tanti soldi solo legati alla fortuna, senza nessun merito e nessuna reale prova da superare. Noi qui stiamo riportando nelle case degli italiani l’amore per la lingua italiana. Che è un gioco che, oltre a essere divertente, è anche istruttivo“, sono state le parole pronunciate da Pier Silvio Berlusconi a cui la Rai ha deciso di replicare.
La replica della Rai a Pier Silvio Berlusconi
La replica della Rai non si è fatta attendere ed è arrivata dal Direttore dell’Intrattenimento Prime Time, Williams Di Liberatore. “L’intrattenimento prime time, dopo una estate di programmazione classica, è ripartito con la nuova produzione di lunga serialità e in appena due giorni, grazie ad Affari Tuoi e Stefano De Martino, la Rai ha recuperato circa 6 punti di share in access prime time, confermando ancora una volta la solidità del nostro intrattenimento e il legame profondo che il pubblico mantiene con noi. La Rai ha un’offerta ampia, completa ed unica nel panorama nazionale, assolvendo in modo scrupoloso alle linee del servizio pubblico. L’intrattenimento, a volte impegnato e a volte più leggero, è una delle componenti della filiera che ne costituisce una proposta varia e sempre attenta al rispetto del pubblico, oltre che efficace sul mercato“, ha dichiarato.
Poi alla provocazione di Pier Silvio Berlusconi che aveva parlato di cultura, ha detto: “Se poi i parametri del confronto, sorprendentemente citati in questi giorni, sono rappresentati da argomentazioni quali la qualità editoriale, la valorizzazione della lingua e della cultura, possiamo sostenere con orgoglio, che per la Rai costituiscono territori consolidati mentre per altri continuano ad oggi essere scarsamente esplorati”.