Scontro nell’Aula del Senato tra gli esponenti del Movimento 5 Stelle, intenzionati a portare avanti l’ostruzionismo alle riforme costituzionali, e il presidente di turno Maurizio Gasparri. Una volta presa la parola, il grillino Bruno Marton ha prima letto un messaggio di Dario Fo a difesa della Costituzione, per poi avviare una registrazione invitando i colleghi ad ascoltare le parole del Premio Nobel. “Noi del Movimento 5 Stelle ci siamo sempre orgogliosamente definiti portavoce dei cittadini – ha spiegato Marton – Oggi ho l’onere e l’onore di portare in difesa della Costituzione la voce di un cittadino Premio Nobel per la Letteratura, Dario Fo. Ascoltate queste semplici, chiare e rivoluzionarie parole che ci ha lasciato questa mattina. Le leggo per lui in questo Senato”. Gasparri però si oppone: “Non è che siamo al campo radio base”, dice il senatore Pdl. Marton quindi replica: “Si vergogni”, scatenando ancor di più Gasparri: “Si vergogni lei, non siamo qui per giocare”. Queste invece le parole di Dario Fo, lette da Marton in Aula: “Che strano, abbiamo sempre detto che la nostra è la Costituzione più bella del mondo ed ecco che all’improvviso qualcuno vuole cambiarla perché, dicono, in quel testo ci sono delle incongruenze e degli errori e, guarda caso, questi senatori e deputati sono gli stessi che hanno voluto e imposto le leggi ad personam. Strane coincidenze della storia”.