In un video messaggio il capogruppo al senato cinque stelle Vito Crimi rassicura sulla polemica relativa alla diaria dei parlamentari grillini. Ecco cosa ha detto
Dopo la polemica scoppiata stamane in seguito alla notizia che la maggior parte dei parlamentari cinque stelle vorrebbe tenere per sé la diaria, è dovuto intervenire personalmente Vito Crimi. Cosa è successo? Si era tenuto ieri un referendum online tra gli eletti nelle file del Movimento cinque stelle per decidere se “obbedire” al consiglio di Beppe Grillo che la diaria venisse devoluta interamente a onlus di beneficenza. Rinunciare cioè alle spese extra cioè a quella che avanza dei rimborsi spese di vario tipo come il pranzo, il taxi e cose analoghe. I parlamentari grillini si erano spaccati in due: una buona parte aveva fatto sapere di volersi tenere interamente la diaria e poi eventualmente in caso di avanzi devolverli alle onlus indicate. La notizia aveva fatto infuriare non pochi sostenitori del Movimento cinque stelle che avevano cominciato a criticare la decisione: ma come, hanno detto, allora siete come tutti gli altri politici. Va ricordato che i parlamentari del M5S come da regolamento hanno già rinunciato a metà circa del loro stipendio. A questo punto è intervenuto con un video messaggio il capogruppo al senato Vito Crimi: voglio rassicurare tutti, ha detto, che noi manterremo ogni impegno preso in campagna elettorale. Ha elencato le cifre dei tagli a cui si sono già sottoposti i parlamentari, ma ha anche detto che adesso c’è una partita più importante a cui dedicarsi e cioè la battaglia per la presidenza delle commissioni parlamentari, ad esempio quella Rai. Ha chiesto di pazientare qualche giorno e di sostenerli in questa battaglia, ricordando che la coerenza “è la nostra principale virtù”.