“Vedo l’avvicinarsi di un momento di crisi. Quando si convive in un’alleanza devono vigere le regole del reciproco rispetto” e dal Partito Democratico “non riscontriamo questo atteggiamento”. Queste le parole di Renato Schifani, intervenuto oggi a Radio anch’io. “Vedo l’avvicinarsi verso un countdown che determinerà irreversibilmente scelte politiche”, ribadisce il capogruppo del Pdl a Palazzo Madama. Era stato proprio Schifani, dopo il vertice di ieri tra i senatori Pdl, a dire che un’eventuale crisi di governo “dipenderà dai comportamenti degli altri partiti non dal nostro. La posizione é stata sempre chiara”. “Oggi abbiamo fatto un’articolata capigruppo dove abbiamo registrato la fortissima compattezza di tutti i parlamentari attorno a Silvio Berlusconi – aveva aggiunto – e abbiamo espresso solidarietà nei confronti di alcuni senatori che sono stati indicati dai giornali come presunti traditori. Il gruppo é compatto, unito, pronto a qualunque tipo di battaglia”. Nonostante gli ultimatum e l’aria di crisi, il premier Letta, dal G20 di San Pietroburgo, si dice ottimista: “Ho il dovere di essere determinato perchè gli italiani aspettano delle risposte concrete e queste risposte possono arrivare sono davanti a noi e le raggiungeremo”, ha detto ai microfoni di Russia 24. “Penso che i quattro mesi di lavoro che abbiamo alle spalle dimostrino che la maggioranza può lavorare insieme e i risultati raggiunti lo confermano. Credo che sia molto importante che si continui a lavorare insieme per il bene dell’Italia”, ha aggiunto il presidente del Consiglio.