Nel corso delle proteste per la morte di George Floyd, partite dagli Stati Uniti e poi allargatesi in tutto il mondo come semplici manifestazioni contro il razzismo, è capitato di vedere alcuni cartelli che sottolineano le ore di addestramento necessarie per entrare in polizia, comparate a quelle di altri mestieri che non prevedano la sicurezza delle persone. In particolare, per esempio, una scuola per barbieri che richiederebbe 1500 ore mentre l’accademia di polizia ne prevede 840. La tesi di fondo è abbastanza chiara: se per entrare nelle forze dell’ordine sono richieste molte meno ore di apprendimento e studio, significa che la polizia è formata da agenti che possono non avere l’addestramento e le qualità necessarie, da cui tutte le polemiche sui comportamenti violenti e quant’altro, a partire da Derek Chauvin che è responsabile della morte di George Floyd.
I POLIZIOTTI USA SI ADDESTRANO MENO DEI BARBIERI?
Ora, snopes.com ha studiato la cosa ed è giunto alla conclusione che sì, è vero che l’accademia di polizia richiede meno ore rispetto ad altri mestieri: in particolare si fa riferimento alle città metropolitane come Seattle, dove gli scontri sono particolarmente violenti, citando le 720 ore (4-5 mesi totali) per l’accademia di polizia, rispetto a scuole come quelle di cosmesi, parrucchiere, manicure, estetista e in generale tutti i mestieri che riguardano la cura del corpo. Dunque, la cosa è vera ma i dati presi in questo modo sono fuorvianti: come infatti rivela il sito, soprattutto nelle grandi città l’addestramento in polizia non prevede lavoro sul campo ma solo allenamento. Gli studenti che entrano in accademia fanno lezioni in classe e lavoro fisico, apprendono tutti gli aspetti del loro mestiere come le relazioni umane, la compilazione dei rapporti e le investigazioni criminali, ma prima di lavorare sul campo devono completare l’addestramento.
Non solo: i novellini devono anche completare un periodo sotto la supervisione di un ufficiale esperto, questo periodo può durare settimane o anche mesi e in nessun caso si è autorizzati a lavorare singolarmente prima di averlo terminato. Discorso diverso per le professioni citate in precedenza: qui, i programmi di apprendistato prevedono appunto il lavoro al fianco di un mentore e possono includere, oltre alle lezioni in classe, qualche compito secondario (magari di segretariato, o anche un servizio pratico) e questo periodo viene conteggiato nelle ore che servono per ottenere la licenza. In conclusione: è vero che l’accademia di polizia prevede meno ore ma, nel complesso, ne passano anche di più prima che un agente si possa definire tale e possa essere mandato per le strade a fare il suo lavoro, a differenza di altri mestieri.