Russia, il presidente Vladimir Putin riguardo il rischio di guerra tra potenze nucleari: "Nessuno sano di mente la vorrebbe". Sul conflitto in Ucraina: "Controffensiva di Kiev è fallita"
La Russia si tira fuori dal dibattito riguardante il rischio di una guerra tra potenze nucleari. Per Vladimir Putin è da escludere. “Nessuno sano di mente dovrebbe lasciare aperta o potrebbe lasciar aperta la possibilità di una guerra fra potenze nucleari“, ha dichiarato il presidente russo in un’intervista a Rossiya 1. Tacciato molto spesso dagli osservatori occidentali di mancanza di lucidità riguardo il conflitto in Ucraina, Putin in realtà è ben consapevole delle insidie, così come del fatto che non debba allargarsi. “Ma se accadesse, ci renderebbe ancora più cauti“, ha aggiunto. Ciò è ancor più vero se in ballo ci sono Russia e Cina allo stesso tempo.
“È una cosa priva di senso. Chi ne parla sta solo facendosi paura a vicenda“, avverte il numero uno del Cremlino. Nel corso del suo intervento, Putin si è soffermato anche sulla controffensiva dell’Ucraina, spiegando che è “completamente fallita“, anche se Zelensky sta lavorando a nuove operazioni lungo il fronte. “Sappiamo che in alcune zone dei combattimenti, tuttavia, la parte sta preparando nuove operazioni offensive. Lo vediamo, lo sappiamo. E reagiamo di conseguenza“, chiarisce il presidente della Russia.
PUTIN “VOGLIAMO LA PACE MA CI PREPARIAMO ALLA GUERRA”
Nel frattempo, le truppe della Russia stanno migliorando la loro posizione lungo quasi tutta la linea di contatto, evidenzia Vladimir Putin nell’intervista al programma “Mosca. Cremlino. Putin“, di cui il giornalista Pavel Zarubin ha diffuso un estratto tramite il suo canale Telegram. “Ciò che sta accadendo ora lungo il fronte si chiama ‘difesa attiva’. E le nostre truppe stanno migliorando la loro posizione in quasi tutto questo spazio. Uno spazio piuttosto ampio“, precisa il presidente russo. Riguardo i suoi rapporti con l’Occidente, Putin non lascia spazio a fraintendimenti: “Vogliamo la pace ma ci prepariamo alla guerra“.
Sollecitato riguardo un rapporto del Congresso Usa che invita a prepararsi a possibili guerre simultanee con Russia e Cina, il leader del Cremlino attacca: “Non credo che questi siano pensieri sani che sono venuti alla mente di persone sane, perché dire che gli Stati Uniti si stanno preparando alla guerra con la Russia, beh… Ci stiamo tutti preparando alla guerra perché seguiamo l’antico motto: se vuoi la pace, preparati alla guerra. Ma noi agiamo partendo dal presupposto che vogliamo la pace“. Infine, una riflessione sul conflitto in Medio Oriente, che “molto più esteso” del conflitto in Ucraina. “Guardate al Medio Oriente. Vi sembra come l’operazione in Ucraina? Come potete anche solo paragonare le due cose?“.
