Putin ha annunciato che la Russia sta lavorando per trovare la cura al cancro, producendo dei vaccini che potranno essere usati anche nelle terapie individuali
La Russia potrebbe presto produrre i vaccini contro il cancro, come sottolineato da Vladimir Putin. Il presidente russo è intervenuto a Mosca, al Forum delle nuove tecnologie, e dal palco ha annunciato: “Siamo arrivati ad un passo dalla creazione dei cosiddetti vaccini contro il cancro e di farmaci immunomodulatori di nuova generazione. Spero che presto possano essere usati nelle terapie individuali”.
Il presidente non ha aggiunto dettagli: non è chiaro per quali tipi di tumore i vaccini saranno prodotti, né ha fornito spiegazioni su protocolli, trial, sperimentazioni. “Lo Zar” nel corso dell’intervento al Forum ha snocciolato dati per fare il punto sullo stato di salute e sui progressi dell’industria farmaceutica e del comparto sanitario. Come sottolinea l’Adnkronos, in Russia sono stati registrati 530 nuovi farmaci solamente nell’ultimo anno, sintomo di un settore, quello farmaceutico, che prosegue spedito verso nuove scoperte.
Putin: “Russia a lavoro per sviluppare moderne tecnologie salvavita”
Alcune aziende farmaceutiche straniere hanno interrotto i rapporti di collaborazione dopo l’esplosione del conflitto in Ucraina: nonostante questo, Putin ha sottolineato come la Russia rimanga aperta a ipotesi di cooperazione nel settore. Il progresso scientifico prosegue a Mosca: nel corso dell’anno scorso, come sottolineato dal presidente, sono stati 90 milioni i russi che si sono sottoposti a esami e interventi. Il governo, come spiegato ancora, avvierà un progetto a livello nazionale per lo sviluppo di moderne tecnologie salvavita: tra queste anche il vaccino contro il cancro.
