Quotazione oro, al grammo e all'oncia oggi 25 aprile 2022 porta il metallo prezioso ad un minimo giornaliero di 1761 euro. Lo scambio attuale è di 1772 euro all'oncia.
Prosegue il ribasso dell’oro che oggi 25 aprile 2022 è crollato sotto ai 1780 euro l’oncia. Come nei giorni scorsi, il gold ha invertito il trend al rialzo che aveva caratterizzato l’ultimo mese di scambi: superata la resistenza dei 1800 euro l’oncia, infatti la caduta è diventata più rapida.
Quotazione Oro: oscillazioni storiche
La quotazione dell’oro di oggi 25 aprile 2022 è in rapido ribasso, rispetto al trend delineatosi a partire dal 4 marzo 2022 dove, con l’inasprimento del conflitto russo-ucraino, lo scambio del metallo prezioso con le majors aveva raggiunto i 1412 euro l’oncia. Il valore del gold è sempre stato in rapido incremento, si è delineato un trend rialzista che ha superato la resistenza di 1902 euro il 7 marzo 2022. Lo scambio oro-euro, ha trovato un nuovo minimo annuale il 29 marzo sui €1698 l’oncia. Dal 18 aprile invece, sfondati i 1800 euro di supporto, il prezzo è precipitato e ha aperto una nuova stagione al ribasso che sta attualmente proseguendo. Il 22 aprile 2022 il prezzo dell’oro era sceso sotto i 1790 euro l’oncia.
Quotazione Oro: il trend di oggi
Con la chiusura precedente a 1787,45, il metallo prezioso oggi 25 aprile 2022 ha segnato un minimo giornaliero di 1761,56 alle ore 14. Il massimo invece è stato di 1792,3 € l’oncia. Alle ore 14.00, infatti è stato toccato il minimo di oggi 25 aprile 2022 a quota 1761,56 euro l’oncia.
L’apertura è stata negativa 1785,94 euro, e attualmente gli ultimi scambi indicano un prezzo che oscilla tra 1772 e 1774 euro l’oncia.
Quotazione Oro: valore dell’oro al grammo e all’oncia
Il ribasso giornaliero è stato del – 0,83 % ,che ha portato l’oro ad un prezzo al grammo di €57 ed un prezzo all’oncia di 1772. Il trend tuttavia continua a segnare un ribasso che porta ad oscillazioni di prezzo comprese tra i 57 euro ed i 56,57 euro al grammo che indica anche il minimo giornaliero. Il prezzo è espresso a 1899 dollari l’oncia sul mercato americano.
