Radio Maria crea la carta d'identità di Gesù e la pubblica su Facebook. Fedeli (e non) in rivolta tra ironia e polemiche sull'iniziativa dell'emittente radiofonica
RADIO MARIA E LA CARTA D’IDENTITÀ GESÙ: FEDELI (E NON) IN RIVOLTA
L’iniziativa non è irriverente, ma è difficile da comprendere, tenendo conto che l’emittente radiofonica ha nei palinsesti il rosario in diretta, il vademecum della buona confessione e i buongiorni mariani. L’intento era probabilmente devozionale, ma la scelta ha comunque fatto discutere. Anche su Twitter, dove l’hashtag #RadioMaria è finito tra i trend del giorno. Idea blasfema o semplicemente di dubbio gusto? Il dibattito nasce probabilmente dall’idea che esista un limite “estetico” che non andrebbe superato. In effetti, in un contesto che dovrebbe spingere alla Bellezza si ritrovano soluzioni grafiche non all’altezza, e se ciò accade in pagine di chiara e genuina devozione cristiana, è facile comprende il disappunto. «Vi rendete conto che state ridicolizzando la figura di Gesù Cristo? Temo di no», ha scritto un utente risentito, riassumendo un po’ la posizione di chi ha criticato l’idea di Radio Maria di pubblicare la carta di identità di Gesù.
