I beneficiari del reddito di cittadinanza a cui il Governo di Giorgia Meloni ha sospeso il sussidio potranno chiedere un assegno da 350 euro ad personam come sostegno alla formazione. La bozza del decreto attuativo, come riportato dall’agenzia di stampa Ansa, rivela che esso potrà essere richiesto anche da più componenti della stessa famiglia e anche se quest’ultima è destinataria dell’assegno di inclusione se i diretti interessati non rientrano nella scala di equivalenza per il calcolo dell’Adi.
Il nuovo aiuto economico sarà valido per un massimo di 12 mensilità. Il beneficio ad esso correlato tuttavia decade nel caso in cui il richiedente rifiuta una proposta di lavoro a tempo indeterminato con retribuzione non inferiore ai minimi salariali dei contratti collettivi e un tempo di lavoro non inferiore al 60% dell’orario pieno. Nel caso in cui la proposta dovesse invece essere per un contratto a tempo determinato, il luogo di lavoro non deve distare oltre 80 chilometri dal suo domicilio.
Reddito di cittadinanza, 350 euro per formazione a chi è scaduto: come richiederlo
In molti, tra coloro a cui è stato sospeso il reddito di cittadinanza, si stanno domandando dunque come richiedere i 350 di sostegno alla formazione. È necessario in tal senso presentare domanda all’Inps o con lo SPID o tramite patronato, di conseguenza sarà notificato l’obbligo di iscrizione alla piattaforma Siisl. Il via libera avverrà esclusivamente dopo i controlli dell’Isee, che saranno comunque periodici e ripetuti. Al termine delle verifiche sarà possibile firmare il patto di attivazione digitale e la domanda sarà accolta.
L’assegno arriverà al richiedente dopo che quest’ultimo si sarà recato in un centro per l’impiego, avrà sottoscritto il patto di servizio e si sarà attivato su un programma di politiche attive. L’obiettivo infatti è quello di trovare un’occupazione a coloro che non hanno più accesso al sussidio. È per questo motivo che il sistema Siisl può raccomandare al beneficiario le offerte di lavoro maggiormente affini al suo profilo e quest’ultimo può manifestare interesse per offerte di lavoro, offerte Formative e Puc (progetti utili alla collettività).