Riforma pensioni 2025, i dati dell'eurobarometro e le nuove mete di emigrazione dei pensionati italiani
RIFORMA PENSIONI, I DATI DELL’EUROBAROMETRO
L’eurobarometro, il sondaggio condotto dall’Ue, ha trattato un tema interessante: quanto i cittadini ritengono necessario aumentare l’età pensionabile per mantenere sostenibile il sistema previdenziale. Ben l’82% degli intervistati in Italia ha detto di non ritenere necessaria tale misura: una percentuale piuttosto alta, superata nell’Ue solamente da lettoni (88%) e greci (87%). Un dato che forse riflette anche il ritorno del tema nel dibattito pubblico visto che la Legge di bilancio contiene un aumento dei requisiti pensionistici, seppure graduale, in base all’aspettativa di vita dal 2027. Evidentemente gli italiani non condividono la scelta dell’Esecutivo, ma del resto il Paese deve affrontare una crisi demografica importante.

I PENSIONATI CHE EMIGRANO
In un articolo pubblicato sul Corriere della Sera, il Presidente di Itinerari Previdenziali Alberto Brambilla, invece, spiega che è diminuito negli ultimi anni il numero di pensionati italiani che si trasferiscono all’estero e che sono cambiate anche le mete di emigrazione per chi è già in quiescenza, con Spagna, Albania e Tunisia che hanno preso il posto del Portogallo, che non concede più i vantaggi fiscali di un tempo. È comunque interessante notare che è cresciuto il numero di pensionati stranieri che lascia il nostro Paese (spesso per far rientro nel proprio Paese d’origine dopo aver lavorato in Italia) e che è diminuito rispetto al passato il numero delle pensionate che decidono di lasciare il nostro Paese.
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