RINCARO NOLEGGI/ Patrizia Polliotto: “Estate rovente per i consumatori italiani”

- La Redazione

Il noto legale, nominata nel Cda di ‘Anpal Servizi Spa’, riflette sulle criticità dei consumatori alle prese con banche e noleggi auto

PATRIZIA POLLIOTTO 640x300 L’Avvocato Patrizia Polliotto, Presidente Unione Nazionale Consumatori del Piemonte

Contenzioso con le banche e rincari noleggi fra i temi più caldi dell’estate dei consumatori italiani. Lo rivela una serie di studi condotto da Patrizia Polliotto, Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori (Unc).

La progressiva perdita di potere d’acquisto di singoli e famiglie – spiega l’avvocato Patrizia Polliotto, presidente del comitato piemontese di Unc – fa crescere il numero di coloro che faticano a mantenersi in regola con rate di ogni tipo. I nostri sportelli hanno registrato un 22% in più di richieste di aiuto rispetto al 2021 in termini di gestione del contenzioso. E ciò per via dei rincari inarrestabili di settori strategici della vita quotidiana e della produzione che rendono impossibile a molti il rispetto dei piani di ammortamento con banche e finanziarie, con il rischio vedersi negare l’accesso al credito a causa delle pendenze arretrate che generano segnalazioni nelle varie centrali rischi“, sottolinea in esclusiva all’agenzia di stampa AnsaPolliotto, anche Presidente dei tre rinomati ospedali milanesi ‘Galeazzi’ (quello in cui esercita il virologo Fabrizio Pregliasco), ‘San Siro’ e ‘Sant’Ambrogio’.

Solo nei mesi di maggio e giugno, abbiamo registrato un abbondante 15% in più di contatti da parte di soggetti impossibilitati a far fronte alla copertura delle rate a importo pieno dei finanziamenti derivati dai vari Decreti Liquidità legati alla pandemia: fatto grave che rischia di mettere in ginocchio una larga parte di piemontesi appena dopo l’estate”.

Sul versante degli aumenti per la mobilità personale su gomma, prosegue Patrizia Polliotto, intervistata da Ansa Motori, “I ritardi nella produzione delle auto dovuti allo stop pandemico, il caro energia e materie prime che influiscono su logistica e trasporti recando gravi ritardi nelle consegne dei veicoli hanno scatenato in regione un forte incremento delle tariffe. Il problema sta nel fatto che i rialzi sono stati comunicati a sorpresa ai consumatori tra fine giugno e i primi di luglio, in concomitanza con i ritiri delle vetture per le partenze per le ferie. I nostri sportelli hanno registrato un 30% in più di lamentele e reclami rispetto all’estate 2021“.

Moltissimi i cittadini e famiglie che, a contratto concluso da tempo, si sono visti recapitare avvisi di adeguamento dei prezzi, pena il mancato utilizzo dell’auto, con il conseguente rischio di danno da vacanza rovinata”. “Ed è così che utilitarie di fascia bassa passano improvvisamente da una tariffa media di 300 euro mensili più iva a 490 e oltre, idem per le vetture di segmento medio e alto, ove le cifre assumono un maggior peso rischiando di erodere i budget per le vacanze“, conclude l’Avvocato Patrizia Polliotto, spesso opinionista in radio e in tv a ‘Radio Radio’ e ‘Canale Italia’, altresì’ titolare di prestigiosi incarichi al vertice in primarie realtà pubbliche e private nazionali quali il ‘Gruppo San Donato’ (prima realtà sanitaria privata in Italia), ‘Juventus’, ‘Reply’, ‘Zucchi Spa’, ‘NB Aurora’, ‘Compagnia di San Paolo’ e moltissime altre, nonché recentemente nominata Consigliere nel Cda di ‘Anpal Servizi Spa’.







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