Il fisco ha semplificato la domanda utile al rinnovo dell'Assegno di Inclusione del 2025, ponendo sempre attenzione ai requisiti previsti.

Per questo 2025 Il fisco ha facilitato il rinnovo dell’assegno di inclusione, che fin dalla sua nascita ha previsto una durata massima pari a 18 mesi, con uno stop di una mensilità e la proroga successiva (ma a patto che non siano variate le condizioni originarie).

L’Adi è lo strumento pensato come sostegno al reddito che ha preso il posto del precedente Reddito di Cittadinanza, ma con regole e requisiti lievemente differenti. I cittadini che hanno ottenuto l’aiuto per un anno e mezzo potranno far domanda più facilmente, vediamo come.



Rinnovo Assegno di Inclusione 2025 più semplice

Il rinnovo dell’Assegno di Inclusione è una possibilità che nel 2025 non solo è ancora esistente, ma è stata perfino semplificata. Ad essere interessati in questo periodo sono coloro che hanno usufruito tra dicembre del 2023 e gennaio 2024.

Infatti a loro la sospensione del reddito è arrivata a giugno, e dopo un’attesa di un mese (luglio), adesso dovranno presentare il nuovo patto di attivazione digitale ed entro 2 mesi dalla consegna dello stesso andare dagli assistenti sociali (pena l’annullamento del contributo).



Con un recente protocollo numero 10558 datato l’8 di agosto, il Ministero del Lavoro ha ricordato che nei nuclei in cui vi è l’esenzione di sottoscrivere il PAD, è possibile far richiesta per i colloqui da remoto o con visite a domicilio.

Per le istanze che sono state inviate a luglio, il tempo massimo – ricorda la circolare – per presentarsi davanti agli assistenti è novembre (sempre di quest’anno). Attenzione a non oltrepassare i tempi previsti, pena la perdita immediata dell’aiuto.

Attenzione al rinnovo

Durante l’istanza di rinnovo occorre prestare attenzione ai dettagli, in particolar modo alle condizioni svantaggiose e/o di difficoltà familiari presentate al primo invio della domanda.



Il Ministero del Lavoro ricorda che le condizioni devono essere uguali, e il beneficiario deve allegare nuovamente le dovute certificazioni mediche e/o burocratiche e le informazioni inerenti al programma assistenziale e di cura.