Il rinnovo dei CCNL delle cooperative sociali farà guadagnare di più i professionisti del socio pedagogico, ma soltanto ai più "anziani".
Si torna a parlare del rinnovo CCNL destinato alle cooperative sociali, che stavolta hanno finalizzato l’accordo in data 17 settembre di quest’anno, e la sua attuazione troverà spazio a partire dal 26 gennaio del nuovo anno (2026).
Naturalmente coloro che saranno coinvolti nel cambiamento sono gli educatori professionisti (ad indirizzo socio pedagogico), che potranno finalmente accumulare e aspirare all’ETR (nonché il fatidico Elemento Temporaneo della Retribuzione).
Il rinnovo CCNL delle cooperative sociali prevede l’ETF
Il rinnovo CCNL delle cooperative sociali sarà molto più “ricco” ed economicamente impattante per gli educatori del comparto socio pedagogico. A loro infatti, spetterà un aumento sia a partire da novembre 2025 che metà gennaio del prossimo anno.
A partire dal 1° novembre di quest’anno i professionisti inquadrati con il livello D1 riceveranno 82€ al mese in più, mentre dal 1° gennaio del 2026 ci sarà una transizione automatica al livello successivo, ovvero al D2.
Naturalmente le nuove misure non sono “per tutti”, infatti possono aderirvi soltanto chi soddisfa una delle due condizioni: aver lavorato per almeno 10 anni (fornendo servizio di pedagogia) e aver già compiuto 50 anni d’età anagrafica, oppure aver svolto vent’anni di carriera (sempre nel settore di riferimento).
Aumenti salariali inclusi nel rinnovo
I sindacati della categoria vogliono ricordare che il rinnovo del CCNL prevede anche gli altri aumenti, già consolidati tra il 2024 e il 2025. Tra le indennità maggiorate non si possono omettere: la 14esima mensilità aumentata del 50%, il pagamento pari all’80% o 100% sull’astensione obbligatoria dal lavoro in caso di maternità e la sanità supplementare (circa 10€ in più per ogni impiegato).
I primi aumenti sono stati evidenzianti e promossi a febbraio 2024, per poi proseguire fino ad ottobre di quest’anno, proporzionando gli incentivi così come segue:
- Il primo aumento è avvenuto a febbraio scorso (nel 2024), ed è stato pari a 60€;
- A seguire, il secondo aumento ha avuto un ammontare di 30€ e si è concretizzato nell’ottobre 2024;
- Il terzo ed ultimo incremento economico, di altrettanti 30€ a partire da ottobre di quest’anno, 2025.