ROMA VIOLENTA/ Si torna a sparare in strada: due morti a Ostia

Nella capitale si continua a sparare. Questa volta è successo a Ostia, sul litorale romano, dove due persone hanno perso la vita dopo essere state raggiunte da vari colpi di pistola in pieno giorno, intorno alle 17, e in strada, in via Antonio Forni. Gli agenti del commissariato di Ostia, i primi a intervenire sul posto, hanno trovato riversi in strada i corpi di Francesco Antonini e Giovanni Galleoni, entrambi tra i 35 e i 40 anni, pregiudicati e considerati i boss della zona. Uno dei due al momento del ritrovamento era già morto in via del Sommergibile, mentre l’altro, trovato in condizioni gravissime in via Forni, è stato immediatamente trasportato all’ospedale Grassi di Ostia, ma ha perso la vita durante il viaggio in ambulanza. Secondo le prime ricostruzioni i due camminavano a piedi lungo la via, quando da una vettura in movimento sono partiti i primi colpi di arma da fuoco. Galeoni è stato colpito subito, finendo a terra, mentre Antonini è riuscito in un primo tempo a trovare rifugio in un locale in ristrutturazione nelle vicinanze. L’omicida lo ha però raggiunto e freddato: all’interno del bar sono stati poi ritrovati cinque bossoli di una 7,65 semiautomatica. Proprio nelle vicinanze, nella notte tra il 1 e il 2 novembre 1975, veniva ucciso in maniera brutale Pier Paolo Pasolini, percosso a colpi di bastone e travolto con la sua stessa auto. Ma questi due omicidi di oggi sono solo gli ennesimi di una serie di delitti che stanno avvenendo dall’inizio dell’anno nella capitale, e le polemiche riguardo la sicurezza in città non si placano. Poco tempo fa è rimasto gravemente ferito un romano di 30 anni con precedenti per vari reati, raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco al collo e all’addome mentre si trovava in auto con la fidanzata, proprio come Flavio Simmi, ucciso nel quartiere Prati l’estate scorsa. L’ultimo è avvenuto nella  zona di Tor Bella Monaca, dove qualche mese fa due uomini spararono contro un pregiudicato che stava parcheggiando l’automobile, ferendo una bambina di dieci anni con i frammenti del vetro andato in frantumi.

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Appena due giorni prima, nello stesso quartiere, un uomo a bordo di uno scooter aveva aperto il fuoco contro un ragazzo di 21 anni.





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